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Centro Produttività Veneto  -  Tante le iniziative curate da Fondazione Giacomo Rumor – CPV in occasione di Vicenzaoro Winter: riflettori puntati su brevetti, miglioramento dei processi produttivi e nuovi applicativi per la progettazione di gioielli.

Prosegue l’impegno della Fondazione Giacomo Rumor – Centro Produttività Veneto sul fronte dell’aggiornamento tecnologico e della formazione per il settore orafo.

Nell’ambito di T-Gold, il Salone che Vicenzaoro Winter dedica ai macchinari e alle tecnologie orafe, il CPV organizza quattro seminari pensati per avvicinare aziende ed addetti ai lavori a tematiche eterogenee ma complementari quali la proprietà intellettuale, l’organizzazione produttiva e l’innovazione tecnologica applicata al design del gioiello.

Si inizia lunedì 21 gennaio alle 10.30 con l’incontro “Dentro un brevetto: dall’idea al suo superamento”; Alessia Edifizi, referente PatLib di Vicenza, illustrerà come sia possibile dotarsi di strumenti robusti atti a tutelare l’ingegno e l’eccellenza creativa, o come sia possibile circumnavigare i brevetti della concorrenza grazie all’innovativa metodologia Triz.

Alle 15.30 il focus si sposta sul “Kaizen: un metodo per migliorare la produttività delle nostre aziende”; Fabrizio Paolin, responsabile area Gruppi di Studio e Attività Kaizen del CPV, passerà iin rassegna origini, principi e case histories relative a questa strategia di management di origine giapponese volta ad innescare processi virtuosi di motivazione delle risorse umane e di miglioramento continuo dell’azienda.

Martedì 22 gennaio i riflettori si spostano sulle nuove frontiere della creazione e della prototipazione industriale grazie al potente software Rhinoceros: un pacchetto di modellazione 3D che sta rivoluzionando l’intero processo di progettazione industriale informatizzando e guidando con precisione tutti gli aspetti che vanno dallo sviluppo dell’idea creativa all’ingegnerizzazione del prodotto.

Alle 10.30 Vittorio Carlotto, docente di elaborazione dell’immagine per la progettazione industriale dell’Università di Padova, proporrà una panoramica sulle potenzialità di utilizzo del programma nell’ambito del settore meccanica. Mentre alle 15.30 il trainer autorizzato Pietro Nardi illustrerà tutte le funzionalità di Rhinogold, l’applicativo appositamente creato per trasferire le potenzialità e i vantaggi di Rhinoceres sul fronte del jewellery design.

Tutti e quattro i seminari si svolgono presso lo stand allestito dal CPV all’interno di T-Gold (Padiglione L – Stand 4150).

Sempre nei giorni di Vicenzaoro Winter il Gruppo di Studio Settore Orafo del CPV fornirà un qualificato contributo all’edizione 2013 del Jewellery Technology Forum (in programma il 20 gennaio), convegno che da nove anni indaga i territori dell’innovazione e della ricerca tecnologica applicata al settore. Per l’occasione Valeria Adriani, project manager del Parco Scientifico Galileo e referente Matech Point Vicenza, farà il punto sugli ultimi ritrovati in termini di materiali e  soluzioni innovative per la lavorazione di oro e gioielli.