Self Market di via Vittorio Veneto, Sorrentino: insostenibile stato di degrado notturno
Martedi 25 Settembre 2012 alle 12:20 | 0 commenti
Valerio Sorrentino, consigliere comunale Pdl - Interrogazione
Da qualche tempo è aperto in via Vittorio Veneto n.8 un Self Market, cioè un distributore automatico di alimenti e bevande , aperto giorno e notte. In via generale, da un punto dei vista commerciale, tali esercizi svolgono un utile servizio per i cittadini; purtroppo tale utilità viene meno quando prevalgono aspetti che minano la vivibilità e la tranquillità della zona in cui essi sono insediati.
È quel che accade per il Self Market di via Veneto:all'interno di esso, durante tutto l'arco della giornata e maggiormente durante le ore notturne, non essendoci alcun controllo stabile presente, si soffermano sbandati, tossici o comunque soggetti che sporcano, fanno schiamazzi , disturbano in continuazione il riposo dei residenti. La situazione diventa sempre più insostenibile, cosicchè sono in atto alcune iniziative da parte di Comitati ed Associazioni del quartiere, per sensibilizzare il Comune sulla questione. Nessuno auspica interventi repressivi nei confronti del Self Market. Un'Amministrazione ha il dovere, però, di fare in modo che le esigenze del commercio si concilino con quelle della Sicurezza e che esse non rechino disturbo e degrado.
È evidente che nella fattispecie bisogna, quanto prima, invitare i gestori ad adottare ogni concreta iniziativa, per far sì che durante il giorno e maggiormente durante la notte, l'utilizzo dei distributori avvenga nel modo più civile possibile e chi disturba venga allontanato, prevedendo anche la chiusura notturna , in modo da consentire il riposo degli abitanti della zona.
Ciò premesso, chiedo di conoscere :
1 ) Se l'Amministrazione sia a conoscenza dello stato di degrado, che sussiste, durante le ore serali e notturne, presso il Self Market di Via Veneto,
2) Quale iniziative si intendano adottare per evitare che durante le ore serali e notturne il Self Market ospiti sbandati, tossici e disturbatori della quiete pubblica.
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