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Sel con i 35 lavoratori Mml Lamborghini asserragliati in fabbrica

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 11 Agosto 2011 alle 21:27 | 0 commenti

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Tomaso Rebesani, Sinistra Ecologia Libertà di Vicenza - Sinistra Ecologia e Libertà sostiene la decisione dei 35 dipendenti che si sono asserragliati nella fabbrica della ex-Silmet di Agugliaro, affittata dalla MML del gruppo Volkswagen che produce i profili metallici di grandi auto (Bentley e Lamborghini). Si tratta dell'ennesimo episodio di crisi aziendale che colpisce la nostra provincia che da due anni sta soffrendo e pagando costi molto pesanti sul piano occupazionale.

Il caso della MML ci porta a due conclusioni:
- come dichiarato dalla CGIL occorre che attraverso un negoziato tra azienda e sindacato si trovi subito un accordo che assicuri un futuro ai 35 lavoratori. Per quanto riguarda Sinistra Ecologia e Libertà, anche se non possiamo contare su una rappresentanza istituzionale, ci attiveremo perché Provincia e Regione intervengano perché l'azienda si assuma le proprie responsabilità e non pratichi sotterfugi come il trafugare di notte gli impianti, scappando come colui che viene colto sul fatto;
- non esiste una crisi che sta finendo. Il modello economico e industriale che abbiamo praticato negli ultimi trent'anni funziona in Cina, Brasile, India e Russia, ma non funziona più da noi. L'Italia rimane un Paese con una consistente patrimonializzazione (purtroppo in pochissime mani), queste risorse devono essere messe a disposizione per istruire le persone, creare nuovi saperi e competenze, solo investendo denaro che nel nostro paese c'è e inventando nuove opportunità e nuove relazioni economiche possiamo pensare di avere un futuro e soprattutto garantirlo alle nuove generazioni.
L'alternativa è nei prossimi mesi di trovarsi tra le mani tanti altri casi come quello della MML, Isotex, Enersys, Felas, Esmach, Busellato e come sappiamo tutti l'elenco è purtroppo ancora lungo.
Ci sembra invece che al momento l'unica preoccupazione della classe dirigente di questo paese sia quella di seguire le indicazioni di banchieri e finanzieri, senza alcuna reale attenzione a ciò che stanno vivendo sulla propria pelle i normali cittadini ogni santo giorno. Anzi, la gente comune torna ad essere importante quando si tratta di individuare qualcuno che deve pagare i conti che il mondo della finanza e i cosiddetti "mercati" ci impongono con sempre maggiore frequenza e spietatezza. E' ora di passare la mano, dobbiamo darci tutti una regolata e questo è vero, ma i soldi che occorre investire perché l'Italia esca dal buco in cui si è cacciata, devono essere messi a disposizione da coloro che li hanno e non per l'ennesima volta da pensionati, dipendenti del settore privato e del settore pubblico.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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