Scuole, Montagna: incontro con studentesse bulgare
Giovedi 3 Maggio 2012 alle 18:42 | 0 commenti
Istituto Istruzione Superiore Bartolomeo Montagna - L'I.I.S. "Bartolomeo Montagna" ha di recente ospitato un gruppo di studentesse bulgare, di età compresa tra i 15 ed i 18 anni, iscritte all'Istituto Professionale di Moda "Princess Maria Luisa" di Sofia. L'iniziativa, rientrante nel più ampio progetto "Designers and clothes constructors - professionals with European dimension", è stata attivata dalla Fortes s.r.l., impegnata da anni nella concezione e gestione di progetti europei di mobilità "Leonardo da Vinci", finalizzati a realizzare stage e tirocini all'estero per studenti ed apprendisti.
Nei due giorni di visita e scambi culturali, le 20 alunne bulgare, accompagnate da quattro insegnanti, hanno potuto conoscere i moderni laboratori dell'Istituto Montagna, dal Cad stilistico alle aule di Disegno, di Modellistica e di Confezione. Nel loro tour all'interno dell'istituto sono state seguite dalle classi 2A e 5A dell'indirizzo Moda. Gli studenti vicentini, supportati dalla prof.ssa Zalla, docente di inglese, hanno mostrato alle omologhe bulgare le loro creazioni, disegni e capi di abbigliamento, spiegandone il percorso didattico seguito per la realizzazione e la motivazione delle scelte; altrettanto hanno fatto le ragazze di Sofia con i disegni che si sono portate al seguito. "Si è trattato di una bellissima e gratificante esperienza - ha spiegato la prof.ssa Carossa, docente di Modellistica e Confezione, referente dell'Istituto Montagna per il progetto - per tutti noi, sia insegnanti, che studenti. Oltre ad aver instaurato una relazione d'amicizia, è stata un'occasione di crescita; lo scambio di idee ed il confronto sono fondamentali per migliorare ed ampliare le specifiche conoscenze. A tal proposito voglio ringraziare il dirigente scolastico, ing. Giuseppe Mauro, per la disponibilità ad attuare la parte del progetto di nostra competenza, e le colleghe prof.esse Zalla, Graziotto, Carraro e Ferrari, per la collaborazione fornitami durante la permanenza della comitiva bulgara nel nostro istituto."
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