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Scuola "Lattes" e rotatorie in via Quadri

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 23 Marzo 2011 alle 01:09 | 0 commenti

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Raffaele Colombara, Lista Variati  -  Interpellanza

E' da alcune settimane pubblico il progetto di tre rotatorie che andrebbero a sostituire altrettanti impianti semaforici lungo via Quadri: una all'incrocio con viale Trieste e via Ragazzi del 99; una all'innesto del complesso "Parco Città"; una all'incrocio con strada di Bertesina.

Lo scopo è quello di "fluidificare" il traffico automobilistico privato. Una soluzione che permette di dare risposta ad alcuni problemi di mobilità relativi all'intero complesso della mobilità cittadina.

La sua realizzazione, naturalmente, prevede interventi puntuali che vanno a interagire con situazioni delicate. In particolare, la sistemazione a rotatoria dell'incrocio con strada di Bertesina viene ad interessare la scuola materna "Lattes", che dovrebbe cedere una parte del parchetto interno alla scuola per la sua realizzazione e vedrebbe avvicinarsi il flusso del traffico ad alcuni metri dall'edificio, situazione che, pur riparata da un'alta barriera antirumore, renderebbe tra le altre cose di fatto inutilizzabile un'aula, oltrechè comportare, naturalmente, il sacrificio di parte del parco stesso ad uso dei bambini. La scuola soffre già ora di una carenza di locali, per cui si verrebbe a creare una ancor più difficile ridislocazione dei locali ad uso dei bambini e la necessità di reperirne di nuovi.
Più in generale e in prospettiva temporale più lunga, questo nuovo assetto viabilistico mette ancora una volta in evidenza la situazione della scuola, situata in una posizione di forte esposizione a varie forme di inquinamento in un'area, quella delle "Montagnole", che sta arrivando ad una definizione dei suoi prossimi assetti e nella quale si erano anche ipotizzate soluzioni di ridislocazione della scuola stessa.
Legata a questa situazione è quella della mobilità interna al quartiere, in particolare quella di genitori e bambini, ma anche degli altri residenti, che utilizzano attualmente gli attraversamenti pedonali su via Quadri e chiedono garanzie rispetto alla nuova situazione che si verrebbe a creare con la nuova rotatoria.
Di tutto questo si è parlato anche in alcuni incontri avuti da parte di rappresentanti dei genitori, delle maestre e dei residenti con il Consigliere Delegato alla Mobilità.

Considerato che da quest'Amministrazione viene posta attenzione prioritaria alla salute dei cittadini, con riferimento alla qualità dell'aria, all'inquinamento acustico, più in generale ponendo le strutture didattiche in condizione di favorire una crescita armonica e salubre dei bambini;
considerato inoltre che la stessa si sta impegnando per trovare, anche con l'ausilio del Piano Urbano della Mobilità, soluzioni alla situazione della mobilità cittadina, tenendo al contempo presente che i quartieri possano rimanere uniti, salvaguardando la mobilità interna e ponendo molta attenzione alla ciclabilità e al favorire e salvaguardare nel complesso la mobilità "debole";

 

 


Tutto ciò premesso,

si invita

• A valutare ulteriormente, in fase di rilievo e progettazione esecutiva, soluzioni diverse per la realizzazione della rotatoria all'incrocio con strada di Bertesina, che permettano di non toccare il parco della scuola materna "Lattes", tenendo in considerazione, eventualmente, anche il terreno ora incolto e prospiciente la recinzione della scuola; contestualmente, prevedere un ampliamento dei locali nella parte protetta dell'edificio per le esigenze didattiche e per tutelare la salute dei bambini.
• in seconda battuta, la riconsiderazione sulla localizzazione della scuola all'interno del più generale disegno dell'area delle "Montagnole";
• l'attenzione alla salvaguardia della mobilità ciclabile e "debole"all'interno del quartiere.

 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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