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Scuola, Fracasso: “insegniamo la storia veneta, ma non garantiamo il diritto allo studio ai figli di lavoratori stranieri”

Di Note ufficiali Martedi 16 Ottobre 2018 alle 15:00 | 0 commenti

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“Inutile nascondersi dietro la burocrazia. Con la sua legge regionale, il presidente Zaia taglia di fatto il diritto allo studio a bambini e ragazzi. Si lasciano gli alunni senza libri, però poi gli si vuole insegnare la storia del Veneto. Una contraddizione che si scontra con uno dei valori che la scuola non solo dovrebbe praticare, ma anche insegnare: l’inclusione e l’integrazione”. Così - in una nota stampa - il capogruppo del Pd in Consiglio regionale Stefano Fracasso interviene in merito alla polemica scoppiata sulle modalità di accesso al bonus libri per gli alunni figli di immigrati. 

“Oggi Zaia firma il protocollo con il ministro dell'istruzione per l'insegnamento della storia veneta nelle scuole – ricorda Fracasso -. Peccato che poi lasci senza contributo per comprare i libri tanti alunni che hanno una sola colpa: essere figli di lavoratori stranieri. Se il presidente vede nababbi tra i ghanesi che lavorano nelle concerie o tra i marocchini che cucinano negli hotel vuol dire che vive su un altro pianeta. Nascondersi dietro al burocratese è solo un modo per non guardare in faccia la realtà: la legge regionale voluta dalla sua maggioranza è solo un modo per escludere i figli dei lavoratori stranieri dal diritto allo studio”. 

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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