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Scuola, Fogagnoli (PRC) polemizza con assessore Donazzan

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 20 Giugno 2013 alle 18:06 | 4 commenti

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Roberto Fogagnoli, responsabile scuola PRC Vicenza e insegnante a T.I. scuola pubblica - Il giorno 19 giugno, mercoledi, l'assessore Donazzan incontra la Ministra Carrozza e le parla del problema degli organici. Anche molti insegnanti, in tutto il territorio nazionale vorrebbero potere avere la stessa fortuna, parlare con la Ministra della Pubblica Istruzione dello stesso problema; e magari proprio coloro che perderanno il posto di lavoro, o che si vedranno sbattuti chissà dove dopo anni e anni di servizio vorrebbero parlare con la Ministra.

Magari coloro che il prossimo anno scolastico entreranno in aule zeppe di 33 alunni dove ce ne possono stare solo 22-24 vorrebbero parlare con la Ministra. Ma a questi non è dato guardare la Ministra negli occhi e dirle quali sono i problemi che attanagliano la scuola Italiana. Italiana Sig.ra Donazzan, non veneta.

Puntualizzo poichè Elena Donazzan dice:

“L’Ufficio scolastico regionale del Veneto versa in gravi condizioni di mancanza di personale, sia di dirigenti, sia di docenti sia di personale ATA  e ..., il continuo incremento degli studenti mette la scuola del Veneto in gravissime condizioni arrivando ad immaginare aule incapaci di contenere anche 34 studenti. Con la presente mi permetto di fare mia la richiesta che l'Ufficio Scolastico Regionale del Veneto ha formalizzato al Ministero e chiedo che il riparto degli organici per il Veneto sia pensato nel rispetto degli studenti e dei docenti”.
Ma perchè il Veneto solamente? Questi problemi colpiscono tutte le regioni italiane, non solo il Veneto; è tutta la scuola pubblica Italiana che sta affogando sotto i colpi di qualsivoglia governo ( PD(-L) , PDL , Monti etc) che in questi ultimi 20 anni ha (s)governato il nostro Paese.
Anche lo scorso anno, all'inizio di giugno la Sig.ra Donazzan si lamentò della situazione scolastica del Veneto, e poco dopo un suo collega di partito si lamentò pubblicamente per il possibile accorpamento dell 'ITIS di Valdagno ad altro istituto per non avere più numeri sufficienti a mantenere la personalità giuridica. Anche allora scrissi ai giornali ponendo una domanda che è la seguente e che pongo ancora una volta: Vorrei che i due mi dicessero dov'erano quando il loro partito e il Centro Destra tutto attaccarono la scuola pubblica prima con la Ministra Moratti e poi con la Ministra Gelmini. Mi rivolgo direttamente a Lei sig.ra Donazzan: dov'era quando la coalizione di cui faceva parte, sia a Roma che a Venezia, attaccava il bene comune scuola pubblica, minando la sua esistenza dalle fondamenta? Perchè allora non disse una parola, anzi plaudì alle riforme distruttive di PDL-Lega?
Troppo tardi Sig.ra Donazzan, e troppo facile volersi rifare una verginità politica che lei ha perso da fin troppo tempo.


Commenti

Luciano Parolin
Inviato Giovedi 20 Giugno 2013 alle 20:13

Ma Fogagnoli non era al Governo con Bertinotti? Qui ci sono troppi insegnanti e pochi alunni (italiani) Troppe donne che insegnano per 3,20 minuti al giorno per 207 giorni Vedere OCSE. Quando la finirete di vedere la scuola come Ufficio di Collocamento? Quando i docenti impareranno a Valutare gli alunni? Le famiglie sono stanche dei soprusi che i bimbi subiscono dalle maestre, come a Barbarano! Cosa insegnate a scuola? Con una spesa pro capite molto elevata abbiamo il + basso rendimento scolastico d'Europa. Gli eccelenti ci sono, ma sono bravi senza la scuola, questo è il problema! Visto che si parla tanto del Lavoro delle donne, se una mamma lavora in uFFicio deve entrare alle ore 8.00, chi porta il bimbo? Chi lo custodisce sino alle ore 8.30 quando arriva l'insegnante? Gli scout, il privato, il CSI a pagamento 45 ? il mese! Tempo pieno ore 16 la scuola chiude le maestre se ne vanno, ma la mamma lavora sino alle 18, come si fa? Altro pagamento di 40 ? per 1 ora sino alle 17, quando quel vecchietto del nonno va a prenderlo! Visto che si parla di parità ecc....le donne nella Scuola sono 80 %, perchè non fare a metà 50 maschi 50 femmine come docenti, siate seri cari compagni! Tutti vogliono fare i docenti, ma nessuno vuole muoversi da casa, vogliono la scuola sotto casa. Io pur di lavorare nel 1965, accettai Venezia, ma erano le piccole Isole, Murano Burano nella stessa mattina, Ti vien da ridere ..Compagno? Questo per 4 anni. Poi il Centro storico Venezia ai Frari altri 5, poi stanco accettai Treviso Carcere Minorile, avanti indietro, senza paura, ora basta, mi fermo qui, e non incazz.., tanto non me ne importa.
Rossana
Inviato Giovedi 20 Giugno 2013 alle 21:35

A Barbarano erano un prof ed un'assistente... Anche perchè il dodicenne frequentava una scuola media. NON SONO MAESTRE!!! Nella scuola italiana i prof son sempre "in cattedra", le maestre ai piedi di tutti... BASTA!!!
Luciano parolin
Inviato Venerdi 21 Giugno 2013 alle 13:44

Caro amico (per modo di dire), non incazzarti tanto, entra nel merito di quello che ho scritto e sostengo da anni! Sono in pensione solo dal 2005, mica sono Noè. Fondatore della Cisl scuola con Mario Spagnolo anni 70, 10 anni di Provveditorato senza delega, abilitato, uno dei partecipanti a Roma ai Decreti Delegati, di cui non sapete nemmeno cosa si tratta: dei Diritti delle famiglie a partecipare all'Educazione dei PROPRI FIGLI secondo, l'art. 29.30.31.32 del Costituzione Italiana Cara Rossana e Fogagnoli. La dovete finire di essere proprietari di Cattedre con i soldi dei Cittadini, te lo do Io il giorno Libero per andare al mercato.
A Fara, il C. I. blocca la richieste referendaria per il Sabato Libero da non credere, i Prof. Cara Signora.. la devono piantare di ESSERE I PADRONI della SCUOLA, sono pagati per prestare un SERVIZIO EDUCATIVO, altro che cattedra che non esiste più, esistono solo le pretese di vecchie signore di Voler Governare la scuola "Intimorendo" i giovani studenti e le famiglie. Se pensiamo che ora, dopo il danno fatto ad un alunno sottoposto alla loro sorveglianza (Barbarano) pensano di cavarsela con 10 mila ? di provvisionale. Da non credere! Mala tempora currunt, e poi vogliono Governare il paese con 1 milione di insegnanti quasi tutti del PD. Ciao Belli, finchè si farà l'interesse esclusivo dei docenti, la scuola non vedrà futuro.
Rossana
Inviato Venerdi 21 Giugno 2013 alle 20:53

Parolin... Mi sa che lei ha imparato a scrivere prima di imparare a leggere! Pazienza. Al mondo c'è posto per tutti
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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