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Regione Veneto - La Giunta regionale del Veneto, su proposta dell’assessore regionale all’istruzione Elena Donazzan, ha approvato due deliberazioni relative ai contributi regionali per il “buono-scuola” per gli anni scolastici 2012-2013 e 2013-2014 che sono diretti “nonostante le ben note ristrettezze finanziarie” a sostenere le famiglie più bisognose e con più figli in età scolare nelle spese per l'istruzione dei propri ragazzi.

“Sottolineo  per prima cosa – ha detto Donazzan -  la novità della modifica a favore delle famiglie numerose per agevolare i genitori a dare pari opportunità educative ai propri figli pur in un momento di grave difficoltà economica dove avere più figli non deve essere considerato un costo insopportabile ma una speranza per l’Italia; e la seconda cosa è che abbiamo approvato per tempo anche il bando per l’anno scolastico 2013 14 in modo che le famiglie abbiano modo di scegliere la scuola sapendo che se opteranno per il progetto educativo di una scuola paritaria potranno godere, non della totale gratuità come accade per le scuole dello Stato ma almeno di un sostegno da parte della Regione”. L’Assessore regionale ha scritto ai Presidenti di AGESC Veneto (Associazione Genitori Scuole Cattoliche), FISM Veneto (Federazione Italiana Scuole Materne), FIDAE Veneto (Federazione Istituti di attività educative), ANFN Veneto (Associazione Nazionale Famiglie Numerose) informandoli dei provvedimenti regionali. In particolare, la prima deliberazione ha modificato il bando del contributo in oggetto dell'Anno Scolastico 2012-2013, per aiutare maggiormente le famiglie numerose, assegnando loro, anche se aventi un ISEE fino ad € 30.000,00, il contributo massimo previsto per la fascia 1 di ISEE (da € 0,00 al € 10.000,00), a seconda del livello scolastico/formativo frequentato, in analogia con le agevolazioni previste per gli studenti disabili. La seconda deliberazione, ha invece approvato il nuovo bando dello stesso contributo per il prossimo anno Scolastico 2013-2014, contenente conseguentemente la stessa agevolazione per le famiglie numerose, al fine di dare ai genitori il tempo necessario per scegliere con cura sia la scuola cui iscrivere i propri figli, sia l’avvio della pratica per l’ottenimento del “buono-scuola. “La Giunta regionale, con queste delibere – ha aggiunto Donazzan -  ha voluto manifestare concretamente la propria attenzione e sensibilità nei confronti delle difficoltà più volte segnalate dalle famiglie venete, al fine di aiutarle e sostenerle nel difficile percorso di istruzione dei propri figli. E’ mia profonda convinzione che la formazione dei nostri ragazzi non solo concorra alla crescita civile e culturale complessiva della società veneta, ma sia sicuro volano per una prospettiva di rilancio concreto del ruolo trainante dell’economia della nostra regione”.