"Scoppio" di una tubatura dell'acqua potabile in Via dei Laghi", Liliana Zaltron per M5S: Acque Vicentine cosa fa?
Domenica 5 Febbraio 2017 alle 12:11 | 0 commenti
Per l'ennesima volta abbiamo appreso dalla stampa alcune settimane fa dello "scoppio" di una tubatura dell'acqua potabile, questa volta in Via dei Laghi. L'articolo specifica che trattasi di una tubazione in ghisa di 20 cm di diametro posizionata alla fine degli anni '60. Con sconcerto verifichiamo come queste vicende accadano piuttosto spesso e questo ci preoccupa non poco, anche per la pericolosità e i disagi che avvenimenti del genere provocano. Questa voragine, perché di ciò si tratta, non è certamente la sola che si è verificata dall'inizio dell'anno e ci piacerebbe conoscere la quantità e l'entità di quelle verificatesi nel corso dell' anno appena passato; questo perché l'argomento "voragini" ci sta particolarmente a cuore, in quanto è il termometro dello stato "di salute" delle tubazioni acquedottistiche.
Ci preoccupano altresì le dichiarazioni che provengono da Acque Vicentine in queste circostanze: "... l'esplosione dell'altra notte sarebbe dovuta all'usura....." sempre la stessa risposta tutte le volte, sempre questa fantomatica usura.
Viene da chiedersi se Acque Vicentine conosca lo stato di usura delle tubazioni e se abbia un piano di sostituzione.
Poi leggiamo, nell'ennesima operazione di marketing, che lo scorso anno Acque Vicentine ha effettuato 4000 controlli, 1700 interventi sulla rete, 23 chilometri di nuovi tubi e ha speso 14 milioni di euro per realizzare opere.
E quindi ? Come è possibile che continuino a verificarsi questi fenomeni?
Con un' acqua tra le più costose del Veneto, la seconda più cara della Regione, ci sono ancora abitanti non collegati all'impianto di depurazione e ci sono continue voragini sulle strade per cedimenti di tubature sotterranee dovute ad usura.
I soldi per fare i lavori in questi anni sono stati accantonati, i cittadini di Vicenza hanno pagato bollette "salate" che Acque Vicentine ha inviato e, a chi non è riuscito a pagare, anche per morosità incolpevole, sono stati sigillati i contatori.
E oltre a tutto questo periodicamente ci tocca leggere pubblicità - fatta con i soldi dei cittadini- con i soliti proclami autocelebrativi.
Ancora una volta chiediamo : "Non sarebbero meglio meno proclami, meno voragini e una bolletta meno cara?"
Liliana Zaltron
Movimento 5 Stelle - Vicenza
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