Scontro tra Ciambetti e "tosiani"
Martedi 3 Novembre 2015 alle 21:40 | 0 commenti
Nota di Roberto Ciambetti, Presidente del Consiglio regionale del Veneto
“Come Presidente del Consiglio regionale ho il dovere di difendere la dignità della Regione, il suo ruolo costituzionale e il dovere che hanno tutti i rappresentanti delle Istituzioni del rispetto delle norme democratiche. Non posso pretendere dai maleducati, anche se siedono alla guida del Governo, comportamenti consoni al galateo istituzionale, ma non per questo devo subire lo scherno e l’irrisioneâ€.
Roberto Ciambetti disinnesca così la polemica sollevata da alcuni consiglieri regionali di area "Tosiani" sulle dichiarazioni rilasciate dal Presidente del Consiglio regionale del Veneto in risposta a Matteo Renzi. "Il fatto che in Veneto esponenti della minoranza consiliare, pur non iscritti al Pd, scendano a difendere Matteo Renzi, personalmente, non mi riguarda come Presidente del Consiglio: è una loro scelta legittima. Non tempo le critiche: mi interessano altre cose, ben più gravi, come una legge di Stabilità che tutti contestano – ha proseguito Ciambetti – Il campanello d'allarme non è solo mio, anzi: è la Corte dei Conti a esprimere forti perplessità sulla manovra finanziaria imposta dal governo, ed anche Bankitalia ha sollevato più di un dubbio perché le coperture finanziarie sono temporanee davanti a scelte permanenti. Tutto ciò lascia aperte non poche questioni sull’andamento futuro, come hanno fatto notare - ad esempio - le note di Tito Boeri sugli esodati". "Mi preoccupa molto – ha concluso Ciambetti - lo scenario descritto dal presidente della Conferenza delle Regioni, Sergio Chiamparino, che pur appartenendo allo stesso partito del premier non ha esitato a denunciare una situazione di gravità estrema. Su tutto, mi permetto di osservare che sono i tagli alla sanità a far preoccupare, perché colpiscono i più deboli: e su queste cose non si può fare demagogiaâ€.
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