Quotidiano | Categorie: Lavoro, Fatti, Economia&Aziende

Sciopero ad oltranza con presidio alla Lovato Gas di Vicenza dopo il comunicato aziendale di Landi Renzo Group di Reggio Emilia

Di Comunicati Stampa Giovedi 14 Settembre 2017 alle 15:30 | 0 commenti

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Oggi sciopero di 8 ore con occupazione della Lovato Gas che occupa circa 90 addetti. Ieri sera i rappresentanti sindacali hanno appreso da un comunicato del gruppo che è proprietario dal 2008 dell'azienda vicentina che realizza impianti a gas per auto, che il sito produttivo di Casale sarebbe stato chiuso. "Nel comunicato che abbiamo letto sul web viene illustrato il piano industriale", afferma Morgan Prebianca della segreteria della FIOM vicentina: "ed è previsto che la produzione di Vicenza venga
delocalizzata!
"

I sindacati erano in allerta rispetto alla Lovato Gas perché nell'incontro fissato con la proprietà il 12 settembre scorso nessuno del gruppo emiliano si era fatto vivo. Ieri sera dopo la notizia è scattata la mobilitazione e lo sciopero di 8 ore previsto per oggi.

"Questa mattina finalmente abbiamo incontrato la proprietà", continua il sindacalista della FIOM, "che ci ha motivato la chiusura con una delocalizzazione in paesi dove il costo del lavoro è inferiore come la Polonia, l'India e l'Iran".

I rappresentanti sindacali sottolineano che la Lovato Gas è una delle poche realtà del gruppo di Reggio Emilia che è in attivo e che non ha mai avuto cali di produzione. "Noi abbiamo detto ai manager che questa operazione è un autogol per il gruppo", prosegue Prebianca: "delocalizzare porta forse a costi minori, ma è molto probabile che la qualità del prodotto scada, quindi è un terno al lotto!"

Dopo l'incontro di oggi i lavoratori e le organizzazioni sindacali hanno deciso per lo sciopero ad oltranza con un presidio permanente dellan fabbrica sulle 24 ore.

"Chiediamo all'azienda", conclude Morgan Prebianca della FIOM, "di aprire una vera discussione sul futuro del gruppo tenendo presente che la Lovato Gas deve restare qui. Vanno semmai valorizzate le professionalità che abbiamo a Vicenza".

Domani venerdì 15 settembre la riunione del coordinamento FIOM del gruppo Landi Renzo (che si sarebbe dovuta tenere a Reggio Emilia) si svolgerà qui a Vicenza in CGIL dalle ore 10 con la presenza di Andrea Brunetti della FIOM nazionale.

 

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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