Quotidiano |

Sciopero a Il Giornale di Vicenza, oggi e domani non sarà in edicola

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 31 Ottobre 2013 alle 10:05 | 0 commenti

ArticleImage

Sindacato Giornalisti del Veneto - Gli ammortizzatori sociali non sono il bancomat delle aziende. Devono essere utilizzati per proteggere lavoratori e editori da comprovate difficoltà economico finanziarie e non possono prescindere da piani di riorganizzazione che prospettino un solido rilancio dell'attività editoriale, tecnologica e dell'occupazione.

I due giorni di sciopero messi in atto dai giornalisti del gruppo Athesis, (L’Arena di Verona e Il Giornale di Vicenza) che oggi e domani non saranno in edicola sono – afferma il Sindacato giornalisti del Veneto – la giusta risposta dei lavoratori a tutela del capitale umano e dell'azienda stessa.

Lo stato di crisi annunciato dall’azienda arriva da un gruppo notoriamente solido, tanto che ha distribuito utili ai soci anche con l’ultimo bilancio, e che ha sofferto meno di altri la recessione anche in  termini di diffusione.

Il fatto che l'azienda abbia comunicato ai Comitati di redazione la decisione di accedere per la seconda volta nell'arco di pochi anni alla legge sugli stati di crisi con l’obiettivo di ottenere riduzioni di organico attraverso la cassa integrazione finalizzata ai prepensionamenti,  preoccupa il Sindacato dei giornalisti veneti che ha appena siglato con Athesis un innovativo accordo sui giornalisti precari.  Un accordo che, pur garantendo trattamenti più dignitosi e meno precarietà, è arrivato a seguito della decisione unilaterale dell’azienda di tagliare in modo pesante i compensi ai collaboratori.

Se il Sindacato e i giornalisti fanno la loro parte nell'affrontare le oggettive difficoltà del mercato editoriale, è giusto – afferma il sindacato dei giornalisti – pretendere dalla parte datoriale uguale impegno, senza pretestuose fughe in avanti per accedere agli ammortizzatori sociali messi in campo dal Governo e dall'Istituto di previdenza dei giornalisti italiani, l'Inpgi.

Il Sindacato si opporrà all’utilizzo strumentale della legge  416 e difenderà i giornalisti de L'Arena di Verona e de Il Giornale di Vicenza da eventuali forzature dell'azienda, per difendere le professionalità acquisite dai giornalisti e contro ogni rottamazione che ha l’unico obiettivo di ridurre il costo del lavoro. Per mettere in sicurezza le aziende – aggiunge il Sindacato dei giornalisti veneti – servono  invece investimenti che consentano di progettare e costruire giornali in grado di rispondere alle nuove esigenze dei cittadini e del mercato.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network