Schneck : approvato schema di bilancio 2011
Venerdi 26 Novembre 2010 alle 13:15 | 0 commenti
Attilio Schneck, Provincia di Vicenza - La Giunta della Provincia di Vicenza ha approvato lo schema di bilancio 2011. Con anticipo rispetto al passato e con una tempistica che permetterà al Consiglio Provinciale di approvare sia il bilancio di previsione del 2011 che il triennale 2011-2013 entro la fine dell'anno in corso.
"Nonostante tutto!", esclama il Presidente Attilio Schneck. Nonostante la crisi, il patto di stabilità e il taglio dei trasferimenti che stanno mettendo in ginocchio gli enti locali.
Nonostante tutto, tuttavia, il bilancio 2011 è stato chiuso con la previsione di un risparmio di 5milioni di euro rispetto al 2010, così come impone il patto di stabilità . "Grazie ad una politica di sacrifici e risparmi -precisa Schneck- che stiamo attuando già da qualche anno e che sta dando risultati sia sull'immediato che nel lungo termine."
Sacrifici fatti di spese razionalizzate e di tagli a tutto ciò che non è essenziale. Ma anche di riduzione del debito, con la conseguente economia di 2,6milioni di euro, e di riorganizzazione del personale con blocco del turn over, con un risparmio di 850mila euro nel solo 2011 ed una incidenza delle spese per il personale sulle spese correnti pari al 19%, la più bassa d'Italia.
Così facendo, la Provincia è in grado di garantire per il prossimo anno la medesima spesa corrente prevista per il 2010, che si traduce in servizi alla popolazione per quanto riguarda, ad esempio, i trasporti, le scuole, la sicurezza. Continua anche la politica di favore verso gli studenti e le famiglie: anche per il prossimo anno sarà possibile acquistare l'abbonamento al trasporto pubblico Ftv a prezzi ridotti, grazie al cofinanziamento di 2milioni di euro della Provincia. La somma a disposizione per gli investimenti ammonta a 88,8milioni di euro. Le voci più pesanti si confermano le strade e le scuole: la viabilità assorbe 43,3milioni di euro, mentre l'edilizia scolastica 28 milioni di euro circa.
"Una somma cospicua -commenta il Presidente- a riprova che una buona gestione del denaro negli anni passati ci permette di poter programmare interventi anche per il futuro. Il vero problema è che, nonostante la nostra buona volontà , buona parte di questi soldi non potrà essere spesa, e di conseguenza le opere non potranno essere realizzate, a causa dei vincoli che pone lo Stato."
Il problema si è presentato in tutta la sua gravità nella gestione del post-alluvione: la Provincia ha prontamente istituito un fondo di 2,5 milioni di euro per la sistemazione delle frane e delle strade, ma la cifra non potrà essere spesa a causa del patto di stabilità . "Un problema che si ripresenterà in continuazione -spiega Schneck- finchè lo Stato non modificherà la normativa e la differenzierà a seconda di come le amministrazioni dimostrano di saper gestire i propri bilanci. Gli enti virtuosi, come la nostra Provincia e tanti Comuni a noi vicini, devono essere messi in grado di spendere i propri soldi, che significa servizi per i cittadini e opere per il territorio. Gli altri vengano puniti e gli amministratori che non fanno il loro dovere vengano mandati a casa. E' una questione di rispetto per i cittadini, tutti, sia al nord che al sud, perché tutti hanno diritto ad avere bravi amministratori. Questa è la logica del federalismo, che pertanto potrà e dovrà portare benefici in tutto il Paese, e questo è quello che chiediamo a gran voce. Se non arriva, stavolta, siamo pronti a prendercelo."
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