Quotidiano | Categorie: Fatti

Schio, blitz contro gang spacciatori nigeriani. Comitato PrimaNoi: il parco della Valletta non diventi come campo Marzo a Vicenza

Di Note ufficiali Sabato 19 Agosto 2017 alle 09:25 | 0 commenti

ArticleImage

Ieri pomeriggio i carabinieri di Schio e agenti della polizia locale "Alto Vicentino" hanno effettuato un blitz anti droga presso il parco la Valletta, polmone verde che si trova nel centro della città frequentato ogni estate da centinaia di giovani, scrive nella nota che pubblichiamo Alex Cioni del Comitato PrimaNoi. Durante l'operazione sono stati individuati un gruppo di nigeriani che da qualche tempo lo avevano individuato come location ideale per lo spaccio di sostanze stupefacenti, in particolare eroina e marijuana.

"Nei giorni scorsi durante una passeggiata di perlustrazione avevamo notato che la zona della Valletta, fin giù alla chiesetta di Santa Maria a due passi da piazza Almerigo da Schio, una frequentazione sospetta di persone che abbiamo individuato come dei richiedenti asilo, ossia quei sedicenti profughi che in oltre 200 unità da mesi sono ospitati in vari appartamenti della città. L'azione dei carabinieri e della polizia locale di giovedì pomeriggio conferma i nostri sospetti - spiega Cioni - anche se non è stato reso noto se gli appartenenti al gruppo di nigeriani siano dei richiedenti asilo, ma il sospetto che lo siano è molto alto" - aggiunge il portavoce del comitato civico PrimaNoi.
Sempre a Schio due mesi fa tre richiedenti asilo ospitati in un appartamento di Giavenale, sono stati pizzicati anch'essi nell'esercizio dello spaccio di sostanze stupefacenti. "Ci aspettiamo che le forze dell'ordine confermino o meno se i nigeriani denunciati rientrano tra le centinaia di millantatori presenti in città e nei Comuni limitrofi -insiste Cioni-, la cittadinanza ha il diritto di essere informata e di sapere con trasparenza che soggetti bazzicano per Schio. E' una questione di sicurezza che rientra nei diritti di tutti noi che abbiamo dovuto subire le folli politiche accoglienti del Governo e una convivenza forzata con delle persone estranee alla nostra comunità".
Il portavoce di PrimaNoi evoca quanto accade a Vicenza: "Non vogliamo che la Valletta o altre zone di Schio diventino come Campo Marzo a Vicenza, per questo motivo invitiamo i cittadini a segnalarci ogni situazione sospetta ed eventuali nuovi appartamenti affittati per questi soggetti. Poi ci penseremo noi - minaccia Cioni - ad andare a visitare i proprietari e le cooperative che si dedicano a questo affare infischiandosene dei rischi che comportano per la sicurezza dei cittadini".


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network