Scarcerazione Chiatti, Pretto (FdI-An): sgomento e incredulità
Martedi 7 Aprile 2015 alle 16:27 | 0 commenti
Paola Pretto, responsabile Provinciale Famiglia e Scuola Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale Vicenza, interviene sulla scarcerazione del "mostro di Foligno" Luigi Chiatti
Apprendiamo dai media, con un misto di sgomento e di incredulità , che Luigi Chiatti, conosciuto come il “mostro di Folignoâ€, uscirà dal carcere a settembre 2015, grazie ad uno sconto di pena di ben 9 anni.
Ricordiamo ai gentili lettori che Luigi Chiatti nel 1992 e nel 1993 rapì, seviziò ed uccise due bambini: Simone Allegretti di 5 anni e Lorenzo Paolucci di 12. Per questi brutali omicidi fu condannato nel 1994 a due ergastoli, ridotti in appello a 30 anni di reclusione per seminfermità mentale.
Luigi Chiatti nel 2006 ha potuto usufruire del beneficio dell’indulto ottenendo uno sconto di pena di tre anni, e successivamente di ulteriori  6 anni grazie alla legge Gozzini.
Sebbene sia riconosciuta la sua pericolosità sociale, Luigi Chiatti – una volta libero - non potrà venire ricoverato in un ospedale psichiatrico giudiziario, perché queste strutture saranno definitivamente abolite ad aprile 2015 e per il momento nessuna Regione ha predisposto le nuove strutture di accoglienza, i cosiddetti REMS (Residenze per l’esecuzione di misure di sicurezza).
Risultato: una persona che potrebbe reiterare reati aberranti a piede libero, come già preannunciato dallo stesso Chiatti … “Uscirò tra 20 anni e tornerò ad uccidere, ma stavolta farò più attenzione..â€
Il coordinamento provinciale di Vicenza di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale esprime innanzitutto profonda vicinanza e solidarietà alle famiglie delle vittime innocenti che devono fare i conti ogni giorno con il dolore di una perdita inconcepibile e ribadisce con forza la necessità della certezza della pena, nonché la pretesa  che determinati reati come la violenza sui bambini non possano essere sottoposti a sconti previsti da indulto e legge Gozzini.
“Il senso morale di una società si misura su ciò che fa per i suoi bambiniâ€: non possiamo accettare che Simone e Lorenzo vengano uccisi anche dalla giustizia e dalle mancanze italiane. Nessuno sconto per queste infamie!Accedi per inserire un commento
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