Scandalo e martiri
Sabato 21 Luglio 2012 alle 09:29 | 0 commenti
Il comune di Vicenza autorizza l'erezione di 3 mega tabelloni pubblicitari da mt 6X3 lungo la Via dedicata ai Martiri delle Foibe. I manufatti consolidati nelle prime ore della mattina (del 19 luglio, proprio la ricorrenza dell'uccisione di Paolo Borsellino, ndr) hanno già sollevato un putiferio di commenti e di rabbiosa indignazione ma le autorità responsabili e i firmatari di questo scempio latitano o tentano roccambolescamente una via di fuga. "Sono momentanei dicono"... giudicate voi dalle foto. Fin qui la cronaca di stamattina.
Lo sfregio è fatto e porvi tardivo rimedio non giustificherà una simile offesa alla dignità comune e alla coscienza civile di chi percepisce questa via come un luogo della memoria. Esseri peggiori delle più elementari e non evolute forme di vita hanno ritenuto che non di luogo della memoria si tratti ma di luogo di pubblicità e commercio.
Nemmeno le prostitute hanno mai sfiorato la dignità di questa via. Ergo che chi ha autorizzato e reso possibile un simile scempio sia di gran lunga più prezzolato. VERGOGNA VERGOGNA VERGOGNA. NEL GIORNO IN CUI SI DOVREBBERO CELEBRARE MARTIRI COME BORSELLINO E FALCONE si vuole dimostrare per l'ennesima volta (non bastasse la questione Dal Molin e l'orrore del nuovo tribunale) la distrazione, la superficialità , l'incompetenza e l'ignoranza degli amministratori, a prescindere dal credo politico e dalle questioni di parte.
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