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On. Daniela Sbrollini, Partito democratico  -  Ho partecipato alla 2 giorni di lavori svoltasi a Bologna con Debora Serracchiani e Pippo Civati (alla kermesse era presente anche Alessandra Moretti, n.d.r.). Con tantissima gente da ogni parte del Paese abbiamo discusso, ragionato ed esplicitato proposte concrete per il PD e per l'Italia. Ho avuto modo di prendere la parola in coppia con l'Ass. Billi di Firenze; 5 minuti a testa scanditi dalla sveglia, un modo nuovo e concreto per far capire che non è più tempo di parole ma di presentare idee e progetti.
Questo è il PD che deve crescere e prendere in mano la guida del Paese e delle comunità locali.

Ho affrontato il tema della rappresentanza democratica, con la chiave della democrazia paritaria e del rinnovamento generazionale.
Su questo tema ho presentato alla Camera un disegno di legge che prevede la doppia preferenza di genere e il tetto di spesa per le campagne elettorali. Questo per permettere realmente alle donne e ai giovani di competere nelle campagne elettorali permettendo così a tutti di potersi candidare ad ogni livello, senza dover essere ricchi o "sponsorizzati" per potersi permettere una campagna elettorale in collegi grandi e costosi.
L'antipolitica è un sentimento crescente che va contrastato con la buona politica, con la capacità di dare risposte alla gente e con la trasparenza. Per questo ribadiamo con forza che il metodo delle primarie, per ogni livello, torna ad essere uno strumento indispensabile per riannodare i fili della fiducia tra il Pd e i cittadini.

Far parte di questo gruppo, che vuole stimolare il PD e incidere nelle scelte politiche, è stato per me molto utile ed importante. Un confronto serio e vero, teso a far emergere contenuti e idee, non c'era voglia di attaccare o demolire, ma solo entusiasmo e determinazione nel voler contare di più all'interno di un partito che si vuole rafforzare e radicare, portandolo così al Governo