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Sblocca Italia, Zaia: no a qualsiasi ipotesi di rifiuti da altre Regioni

Di Emma Mercoledi 1 Ottobre 2014 alle 21:16 | 0 commenti

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“Ribadisco il mio no a qualsiasi ipotesi di arrivo di rifiuti indistinti da altre regioni. È un no chiaro, netto e ampiamente motivato. Lo è stato in passato a fronte di altre analoghe ipotesi, lo è anche oggi”. Il presidente del Veneto Luca Zaia ha così confermato la contrarietà a qualsiasi ipotesi di mobilità dei rifiuti tra regioni contemplata dal dl “sblocca Italia”, che prevede la realizzazione della Rete Nazionale degli Inceneritori.

 

“Questa bella pensata – ha aggiunto Zaia – sarebbe l’ennesimo schiaffo ai virtuosi e un immeritatissimo ennesimo regalo a chi non ha saputo o voluto affrontare con raziocinio un problema come quello dei rifiuti, che non è certo un’emergenza nata ieri ma, purtroppo, la regola in alcuni territori del Paese”.

Per Zaia, in sostanza, l'autosufficienza nella gestione della risorsa rifiuti dev'essere un obiettivo prioritario, seriamente perseguito da tutte le regioni, non un optional per cui il governatoe del Veneo chiude così: "Quanto vuole introdurre il Governo finirebbe per scaricare nuovamente sulle regioni che hanno fatto molto, soprattutto in termini di raccolta differenziata, i problemi di quelle che non hanno saputo attuare politiche efficaci in questo settore. Ma il Veneto non è più disposto a pagare per le carenze di altri”.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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