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Sassuolo-Vicenza 0-0

Di Federico Pampanin Martedi 25 Settembre 2012 alle 22:56 | 0 commenti

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E' un punto d'oro quello costruito dalla formazione di Breda sul campo della capolista. Primo tempo di marca biancorossa anche se il palo salva Pinsoglio. Ripresa arroccata a difesa del pari, si resiste e c'è un altro legno dei neroverdi: dal Braglia ecco il racconto della prima gara senza gol fatti, ma nemmeno presi.

LE SCELTE Breda conferma il blocco intravisto in allenamento, esordio di Camisa a destra e Giani a sinistra di Pisano. Padalino promosso al fianco di Gavazzi, dall’altra parte Di Matteo vicino a Misuraca, Castiglia mediano e davanti c’è Semioli a supporto di Malonga.

PRIMO TEMPO SOLIDO Fasi di studio fino al quarto d’ora, quando Pisano perde di vista Missiroli ma Pinsoglio può bloccare l'azione. Sul capovolgimento di fronte, un disimpegno da brividi di Terranova manda fuori giri Pomini e regala un corner, sul quale Camisa è anticipato al momento dello stacco.  Come anticipato il Vicenza ha la meglio sulla reattività di Gavazzi che si alterna a Padalino, la mossa è azzeccata, velocità più esperienza: 28’ sombrero di Gavazzi, il 7 biancorosso entra in area e la difesa neroverde si salva in extremis,  è ancora corner.  Il Vicenza tiene bene il campo, il Sassuolo trova la squadra di Breda ad aspettarla dietro la linea della palla, ma ogni volta che arriva ai venti metri fa correre i brividi alla difesa, dove Camisa si dimostra un valido supporto. Come in occasione del tiro di Troiano fuori di poco, e poi (37') sulla punizione dal limite Troiano coglie il palo sinistro, Pinsoglio ringrazia. La capolista va meglio sulla sinistra , Giani e Misuraca lasciano campo e sbagliano qualcosa, ma al 39’ la discesa  Di Matteo (che finalmente supera l’uomo) la mette dentro, Pomini anticipa tutti. Dall’altra parte il tiro di Troiano va di poco a lato, ma Pinsoglio sembra sempre in ritardo. Ancora Sassuolo in avanti, dalla punizione di Berardi sul secondo palo, svetta Missiroli, pallone a lato. Il Vicenza resta alto e compatto e rischia il vantaggio su tre clamorose 'ciccate'  tra Misuraca,  Padalino, Semioli sbagliano tre comode conclusioni al volo dentro l'area in appena dieci secondi.

RIPRESA IN DIFESA

Il Sassuolo si butta in profondità vuole il vantaggio, Camisa sradica il pallone a Bianchi lanciato da Missiroli,e fa capire subito il tema della ripresa. Il contropiede è immediato, Malonga non può arrivarci. Fino al 58' (Padalino taglia dentro per Misuraca anticipato) si resta pericolosi, poi Di Matteo conquista un buon pallone, sullo slancio si accentra, ciabattata da mangiarsi le dita. Da quel momento è un assedio neroverde alla porta di Pinsoglio: botta di Magnanelli, il tiro si impenna sulla testa di Pisano e la palla coglie la parte alta della traversa. Poco dopo ci prova Missiroli, sta meglio il Sassuolo e si vede. Vicenza evidenzia il solito difetto, centrocampo troppo basso e Malonga solitario in avanti. Per 20 minuti i biancorossi sono schiacciati, ma nemmeno Plasmati (entrato per Semioli) aiuta a salire sui pochi rilanci. Gavazzi (che intanto si è spostato a sinistra per Mustacchio) ha finito la benzina. Al 77’ il nuovo entrato Troianiello fa paura, ma la  girata di collo pieno dell’attaccante trova Pinsoglio piazzato. Ma il fortino resiste, all’85’ sembra fatta per Troianiello, implacabile con lo Spezia tre giorni fa, spara fuori la sua discesa Il Sassuolo non fa il record delle sei vittorie, ma quel che conta è che il Vicenza esce indenne da una partita sulla carta impossibile: la realtà è un punto di grande sostanza.

SASSUOLO- VICENZA 0-0

SASSUOLO (4-3-3): Pomini, Laverone, Marzorati, Terranova,  Frascatore (75’ Longhi); Magnanelli,  Bianchi, Troiano;  Missiroli, Berardi (55’ Troianiello),  Pavoletti, Troiano (60’ Catellani) . A disp : Chibsah, Boakye,  Pigliacelli, Mssoni. All: Di Francesco.

VICENZA (3-5-2): Pinsoglio; Camisa, Pisano, Giani; Gavazzi, Padalino (65’Martinelli), Castiglia, Misuraca (55’ Mustacchio), Di Matteo; Malonga, Semioli (60’ Plasmati). A disp:  Coser,  Brighenti, Giandonato, Giacomelli. All: Breda

Arbitro: sig. Di Bello di Brindisi. Assistenti Tegoni e Liberti. Quarto ufficiale Manganiello

Note: serata fresca, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Castiglia, Pinsoglio, Mustacchio, Pisano, Recupero: pt 0’, st 3’.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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