Quotidiano | Categorie: Sanità

Sars, Coletto: in Veneto tutto tranquillo ma giusto prevenire

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 4 Giugno 2013 alle 16:08 | 0 commenti

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Regione Veneto - All’indomani della comparsa in Toscana di alcuni casi di Sars, la situazione in Veneto è assolutamente tranquilla. Ciò nonostante, con un decreto della responsabile della direzione prevenzione Giovanna Frison, è stato istituito un Gruppo Operativo di Risposta Rapida (GORR) per le emergenze in sanità pubblica, con particolare riguardo alle malattie infettive diffuse. Ne ha dato notizia l’assessore alla sanità, Luca Coletto, nel corso del punto stampa post giunta di oggi.

“Tengo a precisare – dice subito Coletto – che non esiste alcun motivo di allarme, perché qui da noi la malattia non si è presentata. E’ comunque doveroso attrezzarsi di fronte ad un’evenienza non escludibile a priori, anche se remota. In queste situazioni la prevenzione e una buona macchina operativa che le affronti sin dal primo istante sono fondamentali per dare tranquillità alla popolazione”.

L’istituzione del GORR è peraltro prevista nel Piano per la Preparazione e la Risposta ad Emergenze di Sanità Pubblica definito e approvato dalla Giunta regionale nel marzo del 2012, con il quale è assicurato in Veneto un approccio sistematico alla gestione delle emergenze, prevalentemente di natura infettiva, mirato a garantire la presenza di risorse umane, mezzi e capacità operative e decisionali in grado di affrontare con la massima tempestività una crisi sanitaria.

Il GORR è coordinato dalla dirigente della Sanità Pubblica Regionale Francesca Russo ed è composto dal coordinatore del Centro di Riferimento Regionale Prevenzione e Controllo Malattie Sandro Cinquetti; dal suo dirigente operativo Barbara Pellizzari; da tre “Punti di Contatto” del territorio regionale individuati nelle Ullss 12 Veneziana, 20 di Verona e 7 di Pieve di Soligo; dal direttore del Laboratorio di Riferimento Regionale e del Programma di Genofenotipizzazione Giorgio Palù; e dai “Punti di Contatto” presenti in ognuna delle Ullss venete, pronti ad attivarsi qualora i rispettivi territori fossero coinvolti in un’emergenza.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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