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Fondazione Zoé - E' stata fissata la nuova data per l'atteso intervento di Don Luigi Ciotti - inizialmente in programma per lo scorso venerdì 12 ottobre - voluto e organizzato dalla Fondazione Zoé per la rassegna VIVERE SANI, VIVERE BENE e ospitato nel programma di festeggiamenti per i 150 del Liceo Don G. Fogazzaro. Don Ciotti incontrerà i ragazzi per parlare di legalità, giustizia sociale, mondo giovanile, nella mattina di martedì 16 ottobre, non più al Palasport ma presso la sede del Liceo. 

Domenica 14 ottobre, ultimo giorno di rassegna per la quarta edizione di VIVERE SANI, VIVERE BENE, sarà la cultura a chiudere la settimana di incontri, convegni, lezioni che hanno portato all'attenzione al pubblico importanti temi di attualità, società, salute.

Si partirà con Il Respiro della Scienza, organizzato da Fondazione Zoé in collaborazione con il Gruppo Pleiadi. Dalle 10.00 alle 18.00 nei giardini all'esterno del Teatro Astra verrà allestita una vera e propria isola della scienza e verranno organizzati, per grandi e piccoli, alcuni divertenti esperimenti sull'aria e un viaggio tra le stelle con il Planetario digitale. Con tavoli, alberi e fiori di cartone verrà ricreata un'atmosfera dove i bambini, grazie all'utilizzo di materiale povero - cartone, tubi, cannucce, fogli di carta, bottiglie - potranno costruire spirometri per comprendere la capacità polmonare, utilizzare il loro soffio come getto propulsore per far volare una pallina, o, ancora, sperimentare con strumenti musicali a fiato per generare vari suoni grazie al loro soffio. I bambini saranno coinvolti in una serie di laboratori che porranno al centro l'esperienza pratica, dove, per capire, bisognerà fare e dove il respiro diventerà componente essenziale per comprendere il mondo che ci circonda. Nella stessa area verrà allestito un planetario, una cupola gonfiabile, al cui interno i visitatori potranno godere di un cielo pieno di stelle e dell'emozione di potersi distendere su un prato e osservare pianeti e comete, un'emozione unica da vivere all'interno della sfera GLOBE, il planetario digitale itinerante del Gruppo Pleiadi, dove è possibile proiettare filmati full-dome e programmi spaziali che permettono di osservare il cielo stellato così come lo si osserva in alta montagna e ingrandire i pianeti con le immagini provenienti dagli archivi NASA. Nel planetario i bambini - ma anche i loro genitori - potranno respirare quell'emozione che ciascuno di noi prova nell'ammirare l'immensità e la bellezza di un Universo così infinito e pieno di Luce, ma nel contempo così vuoto e buio.

Alle ore 15.00 - con replica alle ore 17.00 - andranno in scena i due tele racconti "Cappuccetto" e "Re Mida" di e con Carlo Presotto, che da molti anni realizza laboratori e spettacoli teatrali utilizzando questa tecnica, sviluppata nei primi anni '90 da una proposta di Giacomo Verde, insieme ad altri artisti italiani. La tecnica del tele racconto prevede una telecamera collegata in presa diretta ad un video proiettore e, sotto lo sguardo della telecamera, si muovono le mani del narratore, che giocano con piccoli e semplici oggetti di uso comune attraverso i quali prendono vita i personaggi rendendo ironico il racconto. E' un gioco condiviso con lo spettatore, in cui i burattini elettronici sono animati dalla tecnica dell'attore e dalla fantasia dello spettatore. Insieme alla fiaba verranno, inoltre, realizzati una serie di giochi che coinvolgeranno gli spettatori.

Infine, sempre al Teatro Astra alle ore 20.45, il concerto dell'Orchestra di Fiati della Provincia di Vicenza - diretto dal Maestro Andrea Loss - chiuderà la 4a edizione di VIVERE SANI, VIVERE BENE. La serata proporrà un programma coinvolgente e interattivo con improvvisazioni e rivisitazioni in chiave contemporanea di grandi autori classici fra cui Mozart, Gabrieli, Vivaldi. Uno spettacolo-concerto che saprà soddisfare gli amanti del jazz, della musica classica e popolare. Cinque i capitoli della serata: "Il respiro circolare", "Il respiro ritmico", "Il respiro dal diaframma", "Il respiro come attacco", "Il respiro come espressione". I cinque momenti si susseguiranno senza interruzione e ogni capitolo sarà identificato da un testo che verrà recitato da alcuni orchestrali e sarà accompagnato da azioni sceniche correlate alla voce; anche gli altri musicisti suoneranno interagendo, così, con il pubblico in sala e creando in una sorta di improvvisazione reattiva. Si affronteranno le pagine più belle del repertorio per strumenti a fiato con una novità: la riscrittura in forma jazz delle "Quattro Stagioni" a cura di Alessandro Cerino che ne arricchirà la loro naturale e straordinaria bellezza. Il jazzista-compositore parteciperà allo spettacolo anche in veste di solista con un brano per flauto "solo", in cui metterà in risalto le caratteristiche tecniche e timbriche di quello strumento che Mozart ha amato a tal punto da dedicargli il titolo della sua opera più famosa "Il flauto magico" e alcuni tra i più bei concerti per strumenti a fiato..

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