Quotidiano | Categorie: Politica

Sanzioni all'Ungheria di Orban, Stefano Fracasso (PD): "Scatto d'orgoglio da parte dell'Unione Europea. La Lega ora è sempre più isolata"

Di Note ufficiali Mercoledi 12 Settembre 2018 alle 13:52 | 0 commenti

ArticleImage

"Finalmente uno scatto d'orgoglio da parte dell'Unione Europea che oggi ha votato favorevolmente in seduta plenaria per la procedura di infrazione nei confronti dell'Ungheria, dopo che il Parlamento Europeo aveva stilato una serie di violazioni da parte dello Stato guidato da Orban che vanno dalla soppressione delle libertà religiose alla cancellazione dei media indipendenti, dalla corruzione alla discriminazione verso le minoranze. Una scelta che isola nuovamente la Lega di Salvini, che proprio qualche settimana fa aveva incontrato il leader ungherese e che era stato definito da quest'ultimo come 'eroe' e 'compagno di 'avventure". Così il capogruppo del Pd in Consiglio regionale Stefano Fracasso sulla votazione odierna del caso Ungheria in Parlamento Europeo.

"Il voto di oggi - continua Fracasso - ribadisce nuovamente come non è quello ungherese il modello da seguire. A Salvini sembra piacere tanto, ma uno Stato come il nostro deve saper alzare lo sguardo e lavorare con tutti i Paesi europei perché le sfide italiane diventino sfide europee. Le accuse approvate oggi in seduta plenaria all'alleato di Salvini - che non accetta la redistribuzione dei profughi e quindi ostacola la politica europea di solidarietà - non sono temi di secondo piano, ma anzi, sono dei capisaldi che ogni Paese democratico dovrebbe rispettare. Accuse avallate anche dall'alleato 5 stelle che oggi si è espresso a favore delle sanzioni".

Leggi tutti gli articoli su: Stefano Fracasso, Orban

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network