Quotidiano | Categorie: Politica, Sanità

Sanità: Zaia firma decreti ripiano del deficit veneto

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 4 Maggio 2010 alle 18:10 | 0 commenti

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Luca Zaia, Regione Veneto - "Vi suggerisco un titolo per i giornali di domani: Nessun problema per la sanità veneta". Lo ha detto il Presidente della Regione Luca Zaia firmando oggi a Venezia, di fronte ai giornalisti convocati per il consueto "punto stampa" al termine della seduta di Giunta, i decreti con i quali è stato ripianato il disavanzo 2009 della sanità, pari a 24.462.606,36 euro. Zaia ha diffuso un dettagliato rapporto tecnico contenente i vari passaggi che hanno portato alla determinazione finale del deficit, ed ha sottolineato che "ieri sono circolate notizie prive di fondamento, mentre la realtà è che siamo di fronte ad uno squilibrio irrisorio, che abbiamo coperto utilizzando risorse interne del bilancio regionale, e seguendo la procedura dettata in questi casi dalla normativa nazionale. Altro che commissariamento!".

Alcuni aspetti della questione sono stati puntualizzati dagli Assessori al Bilancio, Roberto Ciambetti, e alla Sanità, Luca Coletto. Di fatto, si è trattato della conclusione di una procedura burocratica che prevede i pieni poteri in capo al Presidente di una Regione qualora il deficit dell'anno precedente, piccolo o grande che sia, non venga formalmente coperto entro la fine di aprile di quello successivo.

"Ho firmato oggi e pubblicamente - ha aggiunto Zaia - per operare anche in questo caso con la massima trasparenza e per mandare un messaggio corretto e tranquillizzante ai cittadini, che chissà cosa possono aver pensato aprendo i giornali stamattina".

Il disavanzo ripianato della sanità veneta è pari allo 0,3% del Fondo Sanitario Regionale complessivo. A questo proposito, Zaia ha fatto un paragone: "se confrontassimo per un momento i conti della sanità veneta con quelli di una nostra famiglia media con un reddito di 40.000 euro lordi annui - ha detto il Presidente - emergerebbe un debito familiare di 20 euro all'anno, con una incidenza pari allo 0,05%. E questo dice tutto".

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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