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Daniela Sbrollini, PD - «Siamo preoccupati per le sorti del nuovo Patto per la Salute 2013-2015», afferma in Aula Daniela Sbrollini, Vicepresidente della Commissione Sanità della Camera, impegnata oggi in un question time rivolto al Ministro Lorenzin per sapere «quali modalità e tempi sono previsti affinché si possa arrivare alla sua sottoscrizione». 

«I tagli, fortemente contestati dalle Regioni, non hanno reso facile il confronto tra queste ultime e il Governo. Tuttavia, si devono accelerare i tempi perché questo nuovo Patto contiene scelte talmente importanti che possiamo parlare di riforma del Servizio Sanitario Nazionale, una riforma che non può aspettare. La definizione dei costi standard, l'aggiornamento dei Lea e la mobilità interregionale e transfrontaliera sono solo alcuni dei temi trattati».
«Ci auguriamo quindi che i tempi dati oggi dal Ministro – metà giugno – vengano rispettati e su questo vigileremo. Crediamo vi sia la necessità e l’urgenza di fare scelte in grado di rafforzare il carattere pubblico e universalistico del SSN partendo dall’elemento imprescindibile della quantificazione e della certezza del budget complessivo del Fondo Sanitario Nazionale per il prossimo triennio e dalla revisione dei LEA. Su quest’ultimo punto il Ministro ha annunciato positivamente lo stanziamento di 900 milioni in tre anni. Tuttavia, sottolineo che per noi revisione significa estensione, a garanzia di tutti i cittadini. Non mancheremo quindi di vigilare».