Quotidiano | Categorie: Fatti

Sanità, in Veneto prima piattaforma on line d'Italia per debellare epatite C

Di Comunicati Stampa Domenica 27 Maggio 2018 alle 11:48 | 0 commenti

ArticleImage

Presidente regione Luca Zaia: "dal web armi per curare sempre meglio"

"Curare sempre meglio è la stella polare della sanità veneta e, per farlo, bisogna usare tutte le possibili armi. Il web è in questo senso una nuova occasione che ci viene fornita dal progresso e non ce la siamo fatta sfuggire. Come sempre, questa prima esperienza nazionale attuata con la piattaforma informatica Navigatore 2 la mettiamo a disposizione di chiunque ritenga di volerla replicare. Non siamo gelosi dei nostri successi, ne siamo semplicemente orgogliosi",

Con queste parole, il Presidente della Regione del Veneto commenta la principale novità emersa dal Convegno dell'iniziativa itinerante nazionale denominata "Motore Sanità", tenutosi a Vicenza: la Regione Veneto è la prima in Italia che ha strutturato un programma di eliminazione dell'Epatite C che intende ridimensionare in maniera importante l' epidemiologia della malattia (del numero dei soggetti infetti) e delle conseguenze cliniche e, per farlo, ha strutturato la piattaforma informatica online "Navigatore 2", una rete web di integrazione 'territorio'-ospedale per la presa in carico del soggetto Hcv positivo nei diversi setting epidemiologici.
La piattaforma online ha collegato tra di loro i centri specialistici che trattavano soggetti con malattia di fegato, i Ser.D e le carceri. Sono stati così sviluppati dal Gruppo di Lavoro vari algoritmi di presa in carico dei soggetti Hcv positivi, nei diversi setting epidemiologici. Regione e Aziende Sanitarie monitorano costantemente le informazioni contenute nel registro Navigatore e si adoperano per evitare ritardi ingiustificati dei trattamenti.

"Già novemila pazienti trattati - fa notare il Governatore - sono la dimostrazione del successo di un'iniziativa originale con la quale sono state messe a frutto le conoscenze sviluppate dalla sanità veneta in anni di impegno sul fronte dell'informatica e dell'informatizzazione. Anche in questo caso - conclude - è stata tradotta in un'azione innovativa la convinzione strategica che fa da sfondo a tante scelte della sanità veneta: si tratta di un settore nel quale non si può mai stare fermi e cullarsi negli allori, che pur ci sono, perché stare fermi significa arretrare. Ma la sanità veneta vuole solamente, e fortemente, andare sempre avanti".

Leggi tutti gli articoli su: Regione Veneto, Luca Zaia, Epatite C

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network