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La Regione con Luca Coletto dice sì ai vaccini, no all'obbligatorietà

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 21 Luglio 2016 alle 15:25 | 0 commenti

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Regione Veneto
“La letteratura scientifica, non un blog qualsiasi, ci dice con certezza che i vaccini non fanno male, rappresentano uno degli interventi più efficaci e sicuri a disposizione della Sanità Pubblica per la prevenzione primaria delle malattie infettive. Tale pratica comporta benefici non solo per effetto diretto sui soggetti vaccinati, ma in modo indiretto inducendo protezione nei soggetti che, per età e per motivi di salute non possono essere vaccinati. Il ritorno di malattie ora debellate costerebbe molte più morti e sofferenze delle poche e risolvibili reazioni avverse al vaccino.

I medici hanno fatto bene a porre la questione sul piano della deontologia professionale, noi, come Regione, diciamo sì ai vaccini, no all’obbligatorietà, sì all’informazione corretta e capillare e in questo senso, da tempo, abbiamo in atto numerose iniziative, per giungere ad una adesione consapevole”. Così l’Assessore regionale alla sanità del Veneto Luca Coletto, commenta la forte presa di posizione degli Ordini dei Medici con un documento che indica anche la possibilità di radiazione per gli associati che sconsigliano la vaccinazione. Il Codice di deontologia medica prevede tra l’altro che “il medico promuove e attua un’informazione sanitaria accessibile, trasparente, rigorosa e prudente fondata sulle conoscenze scientifiche acquisite e non divulga notizie che alimentino aspettative o timori infondati o, in ogni caso, idonee a determinare un pregiudizio dell’interesse generale” (art 55).
“Il Veneto – ricorda Coletto – dal 2008, in accordo con il Ministero della Salute, ha sperimentato con buoni risultati la non obbligatorietà, pur mantenendo una sorveglianza attiva semestrale che ci consente sempre di sapere quanti bambini non sono stati vaccinati e quanti sì, e di valutare quando si dovesse superare la soglia di rischio del ripresentarsi di malattie ormai eradicate e spesso mortali. Purtroppo negli ultimi tempi le campagne contrarie, soprattutto sul web, si sono moltiplicate, accompagnate anche da una serie infinita di vere e proprie bufale, e ora registriamo un calo delle adesioni”.
Durante gli ultimi 4 anni, 2012-2015 (coorti dei nati 2010-2013), si è passati da una copertura del 95,4% per le vaccinazioni ex-obbligatorie (difterite, tetano, poliomielite ed epatite B) ad una del 91,3 % con un calo di 4 punti percentuali. La copertura per morbillo, parotite e rosolia ha subito un calo analogo passando da una copertura del 92,5% ad una dell’87,1% per il medesimo periodo. Il calo si è riscontrato su tutto il territorio regionale. “Proprio per questo – fa notare Coletto - abbiamo dato il via a tutta una serie di iniziative d’informazione anche sul web e chiesto l’aiuto dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta sul territorio. Bisogna far sì che le giovani coppie vaccinino i loro piccoli e lo facciano consapevolmente informate”.
Una iniziativa di rilievo è quella presentata nei giorni scorsi dalla Prevenzione regionale alle Aziende Ulss inerente il corso on line “Tutto sui vaccini, in parole semplici”, rivolto a tutti i cittadini che desiderino informarsi nell’ambito del Piano formativo Regionale a sostegno del calendario vaccinale. Il corso è disponibile sulla piattaforma di e-learning www.formars.it. Tale iniziativa è la prima realtà italiana ed è stata messa a disposizione di tutte le Regioni. Il materiale si compone di una parte di informazioni sulle vaccinazioni e sui motivi per cui è importante vaccinarsi con schede informative sulle singole malattie infettive prevenibili con il vaccino.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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