Sandoli (LN): camping abusivo a Laghetto
Domenica 1 Agosto 2010 alle 23:26 | 0 commenti
Alessio Sandoli, Lega Nord - La sezione cittadina della Lega Nord torna a segnalare ancora una volta la grave situazione di abbandono e degrado in cui versa la nostra città .
Una situazione a cui nessuno sembra prestare interesse nonostante i numerosi appelli e le segnalazioni fatte dai cittadini e a cui mai è stato dato riscontro alcuno.
Ci si chiede quindi quale sia l'interesse di questa Giunta, oltre, ovviamente, all'organizzare feste e banchetti per badanti ed extracomunitari e creare progetti faraonici per i "poveri" zingari vicentini, spendendo e spandendo le sudate tasse del cittadino italiano, il quale, già sofferente per la situazione economica e appesantito dalla pressione fiscale, osserva con occhio sbigottito come il Sindaco si disinteressi totalmente dei problemi reali della città ..
Come Lega Nord segnaliamo come nell'indifferenza più totale delle istituzioni sorge, indisturbato in uno dei quartieri più lussuosi di Vicenza, un nuovo accampamento abusivo. (Vedi foto allegate gentilmente fornite da residenti del quartiere). Infatti, in quel di Laghetto, tra nuove e costose zone residenziali ultratecnologiche, sicure e moderne, tra zone verdi di recente costruzione e a due passi dal centro storico, da qualche settimana dorme, pasteggia e toeletta un nuovo gruppo di nomadi organizzati con tanto di tende, coperte e tantissime immondizie.
Proprio lì, laddove la piccola famigliola vicentina si è appena trasferita con l'unico e grande desiderio di vivere nella serenità e lasciar scorazzare i propri figli in quello che dovrebbe essere, tradizionalmente, un quartiere tranquillo, la stessa si ritrova invece un ambiente che, oltre ad essere pericoloso, presenta un indecoroso degrado. Ecco che basta abbassare lo sguardo al giardinetto adiacente e ci si ritrova un nuovo accampamento di extracomunitari proprio sotto la finestra del bagno o della cucina!!!!
La situazione di via Lago di Lugano, già pesante a causa di una fatiscente casa colonica occupata -oltre che da grossi ratti - da extracomunitari normalmente impegnati in piccoli furti qua e là tra le case del quartiere, si è fatta ancora più pesante a seguito dell'invasione di questi campeggiatori abusivi, muniti di tende coperte e quant'altro, nel parchetto proprio innanzi alla casa stessa.
Il nuovo parchetto quindi, oltre ad essere pericoloso per la presenza del "nuovo campo nomadi" e di conseguenza impraticabile dal semplice cittadino, risulta gremito di immondizie e sacchi a pelo che oltre ad arrecare un grave danno estetico -e a richiamare i ratti dalla casa colonica antistante- è un grave pericolo di ordine pubblico. Gli occupanti, infatti, tutte le sere intorno alle 22.30-23.00, accedono al giardinetto/orto privato adiacente al parco, razziando ogni genere di ortaggio, lavandosi sul rubinetto del povero proprietario, calpestando ogni dove e cercando altresì di introdursi nell'adiacente condominio.
La situazione era già stata reiteratamente portata all'attenzione della giunta, laddove più volte la ex circoscrizione di Laghetto e le forze di polizia si sono impegnate a prendere penna e calamaio e a scrivere agli organismi competenti, senza pur tuttavia ottenere riscontro alcuno.
Da diversi anni infatti, la fatiscente casa collocata nell'intersezione tra via lago di Lugano e la Strada Statale Marosticana è - oltre ad essere pericolante - occupata, da una ridente combriccola di extracomunitari che vivono di piccoli furti alle spalle della comunità locale.
Il gruppo si è organizzato talmente bene da avere recentemente ottenuto non solo allacciamenti delle utenze dalle AIM ma da essersi procurato ogni tipo di elettrodomestico. A tal proposito, preme rilevare come e quanto possa essere pericoloso un impianto di distribuzione del gas in una casa per metà crollata e per metà pericolante.
Alla luce di tutto questo, la domanda che ci poniamo come Lega Nord è semplice: è a conoscenza questa Amministrazione della situazione creatasi? Perché non si interviene?
Sorge spontanea una proposta al nostro Sindaco e ai vari assessori tanto prodighi nel coccolare nomadi ed extracomunitari clandestini: perché non accogliere e dedicare loro stessi una parte del proprio giardino di casa a tali bisognosi soggetti?
Alessio Sandoli
Segretario cittadino Lega Nord - Liga Veneta
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