San Marco festa nazionale veneta, Beggiato: esponiamo la bandiera veneta!
Martedi 24 Aprile 2012 alle 09:34 | 0 commenti
Ettore Beggiato, già assessore regionale veneto - Da sempre nei territori della Serenissima Repubblica Veneta il 25 aprile si onora e si festeggia San Marco. Il leone dell'evangelista è stato l'emblema religioso e politico della Repubblica Veneta, e continua ad essere la bandiera e il simbolo del popolo veneto. E non a caso uno dei primi provvedimenti dei "giacobini" fu proprio quello di sospendere la festa di San Marco, arrivando a punire con la pena di morte chiunque gridasse "Viva San Marco" (allego foto e testo dei proclami datati, ripsettivamente, 12 aprile e 24 luglio 1797).
E' fondamentale riappropiarci della nostra identità , delle nostre feste, riscoprire l'orgoglio di sentirsi veneti e di sventolare gioiosamente la nostra bandiera, di esporla dalle nostre case: è l'unico modo per sconfiggere, o perlomeno attenuare gli effetti perversi di quella globalizzazione che sta mortificando culture, civiltà , lingue, costumi, identità diverse ma proprio per questo degne di essere rispettate, tutelate e valorizzate.
Il tutto in un'ottica europea affinchè l'Europa dei banchieri diventi l'Europa dei popoli e delle regioni; un'Europa in grado si svolgere quel ruolo che la storia le assegna, ma che sventuratamente non riesce a interpretare.
Un'Europa che veda protagonisti bavaresi e catalani, scozzesi e sardi, bretoni e baschi, ma anche i veneti.
Decreto della Municipalità Provvisoria contro gli oppositori
24 luglio 1797
LIBERTA’ – EGUAGLIANZA
RAPPORTO DEL COMITATO DI SALUTE PUBBLICA
Relatore Giuliani
Cittadini! I pericoli della Patria vanno crescendo ogni giorno. L’audacia de’malevoli alza imprudentemente ed impunemente la fronte. Le divise nazionali sono oltraggiata, il governo disprezzato, gli stessi rappresentanti del Popolo motteggiati, avviliti. Mille e mille carte incendiarie predicano l’insubordinazione alle autorità costituite. Gli stemmi di San Marco si veggono malignamente affissi in tutti gli angoli della città . Le grida d’insurrezione viva San Marco allarmano i buoni cittadini. Il male è giunto al colmo: richiede estremi rimedi. Noi saremmo risponsabili verso il Popolo, se non prendessimo le misure che prevengano una controrivoluzione.
La salvezza pubblica c’induce a presentarvi il seguente decreto.
      I.     Chiunque griderà viva San Marco, segnale dell’orribile insurrezione del giorno 12 maggio, sarà punito di pena di morte.
   II.     E’ proibito ogni attruppamento. Quello o quelli che ecciteranno attruppamenti pubblica sicurezza e puniti di pena di morte.
 III.     Chiunque cercherà con discorsi di eccitare l’insubordinazione alle autorità del governo, sarà punito di pena di morte.
IV.     Chiunque affiggerà o diffonderà carte incendiarie o stemmi di S. Marco e sarà autore e promotore di tali segni d’insurrezione, sarà punito di pena di morte.
  V.     Gli autori e gli stampatori di opere o fogli che eccitassero l’insubordinazione alle autorità del governo, saranno puniti di pena di morte.
VI.     Gli osti, i locandieri, i caffettieri, i custodi de’ casini ed altre adunanze e i loro subalterni che non porteranno al Comitato di Salute Pubblica la riferta di chiunque tenesse discorsi che eccitassero l’insubordinazione alle autorità del governo, saranno soggetti alla carcerazione di cinque anni.
VII.     Sarà formata questa notte una commissione criminale composta di cinque cittadini colla facoltà di procedere militarmente contro i colpevoli dei delitti indicati negli articoli precedenti.
VIII.     Il presente decreto sarà stampato straordinariamente questa notte e pubblicato in tutti i sestieri a suon di tamburo.
Gallini, Giuliani, Sordina, Dandolo, Fontana, Benini, Signoretti (del Comitato).
Butturini Comm.rio Generale
Approvato per appello nominale con tutti i voti della Municipalità radunata straordinariamente alla mezza notte precedente il giorno 6 calorifero, 24 luglio.
Benini Presidente, Armani Secretario.
Tratto da “FONTANELLA A. – “1997 il ritorno della Serenissima†– Venezia 1997â€
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