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Direttivo del Comitato Cittadino Creazzo  -  Scriviamo in merito al servizio "Sale gioco al Tar. Il Comune contro i sì della questura"  apparso sul GdV del 26/07/2012 e ad altri servizi riguardanti il medesimo argomento pubblicati in questi giorni sullo stesso GdV e sulla stampa locale. Apprezziamo molto la lotta politico-legale intrapresa dalla Giunta Variati contro il proliferare delle sale scommesse in città soprattutto perché, come spiega Massimo Pecori, assessore comunale agli affari legali, Palazzo Trissino, nell'impugnare le cinque autorizzazioni concesse dal questore a nuove sale da gioco, intende difendere l'autonomia del Comune nel governo del proprio territorio e la salute della cittadinanza.

Apprendiamo infatti che impedendo l'apertura di nuove sale gioco il Comune agisce anche sul fronte della tutela della salute pubblica, in ottica preventiva rispetto alle patologie legate alla "febbre da gioco".
Noi speriamo che la Giunta Variati ponga adesso analoga attenzione ai rischi per la salute pubblica collegati al proliferare dei locali c.d. fracassoni che, in orario notturno, impediscono con gli schiamazzi dei loro avventori e con la musica assordante diffusa all'esterno, il riposo di tutte le persone che hanno la sventura di risiedere nelle loro vicinanze. Esistono studi scientifici che dimostrano i gravi effetti negativi sulla salute provocati dall'esposizione ai rumori notturni, studi che crediamo siano ben noti all'amministrazione vicentina, ma che sono comunque disponibili a tutti sul web.
Ci permettiamo infine di ricordare che spesso in questi locali la nostra migliore gioventù non si limita ad ascoltare musica, ma, bevendo in modo smodato, si ubriaca, assume comportamenti igienicamente inammissibili e pone a rischio non solo la propria salute individuale, ma anche quella degli altri.
Saremmo quindi molto contenti se le autorità preposte al governo del territorio di Vicenza e degli altri Comuni del Vicentino volessero finalmente affrontare con serietà il problema dei rumori notturni, e del degrado igienico-sanitario provocati dai "locali fracassoni" e dai loro avventori: è un problema molto grave, diffuso, sottovalutato e che mette a rischio la salute di tante persone.

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