Quotidiano | Categorie: Politica, Sanità

Sacconi e Giunta:criticità anche sanità veneta!

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 22 Luglio 2010 alle 20:15 | 0 commenti

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Luca Coletto, Regione Veneto - "Sulla sanità Giunta unanime con il presidente Zaia. Occorre una riorganizzazione complessiva alla quale anche Verona non si sottrarrà"

In margine ad alcuni titoli apparsi stamane sulla stampa (con rilevanti critiche al modello veneto da parte del Ministro Sacconi, n.d.r.) in tema di riorganizzazione della sanità veneta, l'assessore regionale alla sanità Luca Coletto tiene a precisare di essere "in assoluta sintonia e di condividere appieno quanto annunciato dal presidente Luca Zaia".

"In particolare - aggiunge Coletto - condivido la necessità di procedere ad un'ampia rivisitazione dell'organizzazione sanitaria e ospedaliera del Veneto, non ultima Verona. Ciò potrà significare, ove necessario, anche di dover procedere a chiusure e accorpamenti, con una rivisitazione dell'intero assetto sanitario della regione".

"La nuova programmazione alla quale stiamo lavorando con unanimità di vedute - aggiunge Coletto - dovrà prevedere una serie d'interventi mirati ad ottimizzare la rete ospedaliera, tenendo sotto controllo i conti ed evitando di sottrarre servizi alla cittadinanza. Quando ci saremo creati un quadro di possibili azioni, queste verranno poste al confronto con i territori, a partire dalle Conferenze dei Sindaci delle Ullss e da qui uscirà la nuova programmazione, nell'ambito della quale, allo stato attuale, non possiamo certo escludere a priori che, dove necessario, si debbano fare alcuni sacrifici. Questo vale per Verona come per tutto il resto del Veneto. In ogni area dove emergessero delle criticità - aggiunge Coletto - sarà necessario trovare delle soluzioni in grado di conciliare le esigenze dei cittadini con quelle della sostenibilità di un sistema sanitario d'eccellenza come quello veneto. Se non lo faremo - ammonisce Coletto - porremmo a rischio proprio questa nostra eccellenza, quindi sin d'ora chiedo a tutti di non apprestarsi a ‘battaglie' localistiche preconcette. Ragioneremo con tutti, e con tutti troveremo punto per punto le soluzioni più adeguate e condivise possibile". Riguardo ai tre ospedali veronesi al centro dell'attenzione, Coletto aggiunge che "e' chiaro che ci confronteremo con il territorio, i consiglieri regionali e gli amministratori locali, nell'ottica di migliorare il servizio, partendo dall'attuale programmazione per arrivare ad una nuova che sia condivisa e aderente a quelle che sono le necessità".

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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