Quotidiano | VicenzaPiùComunica |

Sabato l'atletica veneta fa festa a Montecchio

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 27 Febbraio 2014 alle 13:01 | 0 commenti

ArticleImage

Comune di Montecchio Maggiore  -  Le ultime maglie tricolori, in ordine di tempo, le ha indossate domenica scorsa, vincendo i 400 e contribuendo al successo della staffetta delle Fiamme Gialle agli Assoluti indoor di Ancona. Adesso Matteo Galvan si prepara a tagliare un altro traguardo di prestigio: sabato 1° marzo, a Montecchio Maggiore, il velocista berico sarà incoronato atleta veneto dell’anno nella tradizionale Festa dell’atletica organizzata dal Comitato regionale della Fidal.

L’appuntamento è alle 16,30, al cinema – teatro San Pietro, con le premiazioni non solo di Galvan, ma di tutti gli atleti, dirigenti, tecnici, giudici di gara, società e amministratori locali veneti che si sono distinti nel 2013 nell’ambito delle manifestazioni di atletica di tutto il mondo. La manifestazione è organizzata dal Comitato Regionale Veneto della Fidal, con il patrocinio della Città di Montecchio Maggiore e la collaborazione dell’ASD Atletica Ovest Vicentino. Saranno presenti i vertici regionali della Fidal con in testa il presidente Paolo Valente, il sindaco di Montecchio Maggiore Milena Cecchetto, il vicesindaco e assessore allo sport Gianluca Peripoli ed è previsto anche un saluto dell’Arcivescovo Mons. Agostino Marchetto.

 

I premiati.

 

Matteo Galvan, dopo un periodo condizionato dagli infortuni, nel 2013 si è riproposto all’attenzione generale, raggiungendo la semifinale dei 400 ai Mondiali di Mosca e conquistando un doppio oro (400 e 4×400) ai Giochi del Mediterraneo di Mersin. Nell’arco dell’anno ha anche portato i suoi primati personali a 20”50 nei 200 e 45”35 nei 400. Ora punta ad un 2014 da protagonista. Obiettivo, naturalmente, gli Europei di Zurigo.  

Una coppia di azzurrini del mezzofondo, il trevigiano Jacopo Lahbi e il bellunese Enrico Riccobon, si sono invece aggiudicati il premio di Promessa veneta dell’anno. Lahbi, appena ventenne, si è laureato campione nazionale promesse degli 800 metri, correndo la distanza in 1’47”52, secondo tempo italiano assoluto dell’anno. Riccobon, di due anni più giovane, ha vinto il titolo italiano juniores sul doppio giro di pista e, pur essendo al primo anno di categoria, ha conquistato anche il bronzo agli Assoluti di Milano. Il futuro sono loro.

L’edizione 2014 di “Atletica veneta in festa” assegnerà anche tre riconoscimenti speciali: alla campionessa europea juniores di salto triplo, la vicentina Ottavia Cestonaro, e a due atleti delle Fiamme Oro, lo sprinter Michael Tumi, bronzo agli Euroindoor nei 60 metri, e il saltatore in alto Silvano Chesani, arrivato ad eguagliare il record italiano (2.33), migliorato domenica scorsa da Fassinotti.

La lista completa dei premiati è disponibile sul sito della Fidal Veneto, all’interno della rivista online di Atletica Veneta in Festa 2014 all’indirizzo http://www.fidalveneto.com/wp-content/uploads/2014/02/AVC-festa14-web.pdf.

 

Le dichiarazioni.

 

“Questa manifestazione – afferma il sindaco Milena Cecchetto – è sicuramente uno degli eventi più significativi del 2014, anno in cui Montecchio Maggiore si può fregiare del titolo di Città Europea dello Sport. Abbiamo conquistato questo riconoscimento grazie alla qualità dei nostri impianti sportivi e all’impegno che quotidianamente mettono in campo le società sportive della nostra città”.

“In questa occasione – spiega il vicesindaco e assessore allo sport Gianluca Peripoli – non possiamo che esprimere la nostra gratitudine alla Fidal Veneto e all’ASD Atletica Ovest Vicentino per aver scelto Montecchio Maggiore come sede di questa festa. La nostra città è amica dell’atletica: ricordiamo infatti il progetto della nuova pista di atletica, inserito nel piano opere pubbliche 2014, le diverse strutture sparse in città e la pedana per il salto in lungo indoor, inaugurata un anno fa nella tensostruttura di piazzale Collodi”.

“Per il Comitato Regionale Fidal – sottolinea il Presidente Paolo Valente – la scelta di Montecchio vuole anche essere un riconoscimento all’Atletica Ovest Vicentino, sorta dalla fusione delle preesistenti società della Valchiampo, che ha dato un notevole impulso all’attività, rilanciandola sul territorio e guadagnando credito a livello regionale”.

 

“Quale migliore occasione di questa festa – commenta il presidente dell’ASD Montecchio Maggiore - Atletica Ovest Vicentino e consigliere di Presidenza Fidal Veneto Giuliano Corallo – per celebrare Montecchio Maggiore Città Europea dello Sport, la nostra associazione e il movimento veneto dell’atletica? Ringrazio quindi l’Amministrazione comunale per aver accolto favorevolmente la mia proposta di portare a Montecchio questo importante evento sportivo”.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network