Sabato, la giornata del Banco Farmaceutico
Lunedi 7 Febbraio 2011 alle 16:46 | 0 commenti
Regione Veneto  - Sabato prossimo 12 febbraio in 342 farmacie di tutto il Veneto si terrà l'annuale giornata del "Banco Farmaceutico", nel corso della quale verranno raccolti farmaci da destinare alle famiglie bisognose della regione. L'iniziative benefica è stata presentata oggi presso la Provincia di Verona, nel corso di una conferenza stampa alla presenza, tra gli altri, dell'assessore regionale alla sanità Luca Coletto, del presidente della Provincia Giovanni Miozzi, del presidente di Federfarma Veneto Marco Bacchini e del coordinatore per il Veneto del Banco Farmaceutico Matteo Vanzan.
 Alla giornata, cofinanziata da Federfarma, aderiscono anche 114 enti socioassistenziali veneti, oltre 1.000 volontari della Compagnia delle Opere e, a Verona, anche l'Associazione degli Alpini. Donare è semplice basta entrare in una delle farmacie che espongono la locandina del Banco e scegliere un prodotto; pagarlo alla cassa e depositarlo in un apposito contenitore direttamente in farmacia. Il donatore riceverà un coupon di ringraziamento da parte del Banco Farmaceutico, mentre un'altra parte della stessa matrice verrà consegnata all'ente beneficiario affinché tutta la procedura avvenga nella massima trasparenza. Farmacisti e volontari consiglieranno il tipo di prodotto da banco (cioè senza prescrizione medica) di cui è maggiormente avvertita la necessità . A beneficiare dell'iniziativa saranno le persone bisognose che vivono nella stessa area della raccolta. L'organizzazione del Banco Farmaceutico è sorretta dalle donazioni dei farmacisti che partecipano alla raccolta umanitaria autotassandosi con un importo minimo di euro 150 a farmacia. (www.bancofarmaceutico.org). «Sono orgoglioso di rappresentare il Veneto in questa iniziativa nazionale perché la nostra regione si dimostra sempre tra le più attive in Italia - ha detto Luca Coletto, Assessore regionale alla Sanità -. L'anno scorso il Veneto si è posizionato tra le prime quattro regioni con i suoi 27.832 farmaci donati (per un valore di 182.000 euro) che equivalgono al 55% in più rispetto alla media nazionale della raccolta. In silenzio, per un anno intero, senza clamore, migliaia di volontari hanno lavorato per la gigantesca macchina solidale che si "vede" solo nella mattinata del 12 febbraio. Adesso tocca al singolo cittadino veneto che, sono certo, darà come sempre il meglio di sé, perché la somma delle medicine donate consentirà di offrire cure sanitarie e guarigione a decine di migliaia di persone tanto indigenti da non riuscire ad acquistare nemmeno un antipiretico». Le farmacie che aderiscono alla giornata sono 92 a Verona, 53 a Treviso, 46 a Vicenza, 36 a Rovigo, 58 a Padova, 33 a Venezia, 24 a Belluno.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.