Quotidiano | Categorie: Eventi, Cultura

"Globe" il planetario itinerante, al Centro Commerciale Palladio il 10 e 11 marzo nell'ambito della mostra "Spaziale!"

Di Comunicati Stampa Giovedi 8 Marzo 2018 alle 18:15 | 0 commenti

ArticleImage

Tre metri d'altezza, la volta celeste e miliardi e miliardi di stelle... tutto questo dentro GLOBE, il planetario itinerante che fa tappa sabato e domenica a Vicenza nell'ambito della mostra "Spaziale!", aperta fino al 25 marzo al Centro Commerciale Palladio, per far appassionare grandi e bambini alle meraviglie dello Spazio. GLOBE è una grande cupola in grado di riprodurre le costellazioni della volta celeste, accompagnando i visitatori tra i segreti dell'astronomia, dell'astrofisica, della cosmologia e della mitologia celeste.

Il filmato full dome 3D condurrà bambini e adulti nello spazio più profondo per scoprire i misteri del nostro Universo. Un viaggio alla scoperta delle origini di una stella, della sua vita e del suo lento, ma inesorabile, spegnimento.

La mostra SPAZIALE! è visitabile gratuitamente, dal lunedì al venerdì dalle 14.30 alle 18.00 e per tutta la giornata nel fine settimana. A organizzarla, per il centro Palladio, è Pleiadi, società leader nella divulgazione scientifica. Molti gli exhibit interattivi ideati per far scoprire il volo e lo spazio: dal tappeto volante alla missione Apollo 13, dal tubo del vento al razzo per andare in orbita. "Tutti gli exhibit sono ideati seguendo il metodo Pleiadi - sottolinea Lucio Biondaro di Pleiadi -, in base al quale la conoscenza deriva necessariamente dall'esperienza viva sulle cose e sui fenomeni. Stimoliamo la curiosità per arrivare alla comprensione attraverso un processo inizialmente logico, che si trasforma subito in sperimentazione e interazione pratica, richiamando all'esperienza vissuta e superando le difficoltà iniziali. L'acquisizione di competenze, con il metodo Pleiadi, non si basa su un apprendimento passivo, bensì si fonda sull'esperienza, tentativo dopo tentativo." 

Ecco, quindi, che i visitatori potranno sperimentare il tubo del vento creando da sé gli oggetti da far volare, potranno capire come funziona un razzo costruendone uno, potranno capire come "funziona" un tappeto volante cavalcandolo e prendendo il volo! All'interno della mostra trovano spazio anche le gigantografie di "Light in The Dark", esposizione fotografica sull'Universo.
Le attività per bambini e famiglie proseguiranno anche nei prossimi weekend. Sabato 17 marzo, dalle 10.00 alle 18.00, avrà luogo il laboratorio "Conosciamo il cibo degli astronauti" (a cadenza oraria). Domenica 18 marzo, dalle 16.00 alle 18.00, sarà la volta di "(G)Astronomia Spaziale", cooking show tutto da scoprire. Sabato 24 e domenica 25 marzo, dalle 10.00 alle 18.00 sarà disponibile gratuitamente il simulatore di assenza di gravità. Tutte le attività sono gratuite, è consigliata la prenotazione su Eventbrite.
Per i maniaci dei selfie sarà inoltre possibile una foto ricordo in tenuta da astronauta durante una "Passeggiata Lunare". Infine, chi vorrà potrà partecipare al concorso "Oltre il Limite": a ciascun visitatore verrà consegnato un foglio in cui descrivere i limiti che infrangerà l'uomo nel prossimo futuro. Una giuria selezionerà gli elaborati e nominerà i 5 vincitori che riceveranno il biglietto d'ingresso ad "Aerogravity", il più grande simulatore di caduta libera al mondo e l'ingresso, a "Volandia", parco e museo del Volo situato negli edifici delle storiche Officine Aeronautiche Caproni fondate nel 1910 a Somma Lombardo (VA). La premiazione si svolgerà domenica 25 marzo alle ore 18.30 nella piazza principale del centro commerciale Palladio.

Leggi tutti gli articoli su: mostra, Lucio Biondaro, Pleiadi

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network