Quotidiano |

Dibattito sul TTIP al Cs Bocciodromo

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 6 Novembre 2015 alle 23:05 | 0 commenti

ArticleImage

Cs Bocciodromo

Sabato 7 novembre, alle ore 19.30 al Cs Bocciodromo di via Rossi, si parla del TTIP: il Partenariato trans-atlantico per il commercio e gli investimenti sarà al centro dell'incontro con Elena Mazzoni, attivista del comitato Stop TTIP Italia. Sarà un occasione per approfondire un tema ancora poco conosciuto, ma che nei prossimi anni avrà un impatto importante sulla nostra vita.

Il TTIP è un accordo di libero scambio in corso di negoziazione, quasi totalmente segreta, tra Stati Uniti e Unione Europea. Con l'intenzione di abolire i dazi doganali tra i due continenti, il trattato mira a favorire i traffici tra i paesi coinvolti attraverso "l'armonizzazione" delle legislazioni dei contraenti. Dietro questa facciata abbellita, tuttavia, si nasconde un reale pericolo per la democrazia e la tutela della salute e dei diritti dei cittadini. Il trattato infatti prevede l'introduzione di arbitrati internazionali (ISDS, Investor-State Dispute Settlement) ai quali le grandi compagnie potranno rivolgersi per far valere i propri interessi contro una nuova legislazione statale ritenuta sfavorevole. Qualora il giudizio di questi arbitrati internazionali fosse favorevole all'azienda, lo Stato sarebbe costretto a rimborsare l'azienda o a ritirare la norma. Questo significa che interessi privati potranno di fatto limitare l'agibilità politica e legislativa di interi Stati, come avviene già del resto all'interno di un accordo simile al TTIP, il CETA, in essere tra Unione Europea e Canada.

Per saperne di più sulla campagna Stop TTIP Italia: http://stop-ttip-italia.net/.

Leggi tutti gli articoli su: bocciodromo, TTIP

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network