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Ruggeri:richieste risarcimenti 908 moduli già presentati

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 1 Dicembre 2010 alle 18:47 | non commentabile

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Comune di Vicenza - Risarcimenti alluvione: il 45% dei danni dichiarati si riferisce alle abitazioni (muri, pavimenti, impianti); il 42 % a beni mobili non registrati (arredi, elettrodomestici, ...); il 13% a beni mobili registrati (automobili e motoveicoli).

Comincia a delinearsi, anche se su un numero ancora modesto di pratiche, la tipologia di danni dichiarati dai privati alluvionati. Il Comune di Vicenza, grazie ad un programma informatico elaborato dal Ced in attesa del software regionale, ha infatti iniziato ad elaborare le pratiche presentate dai cittadini e a fare le prime analisi. Ad oggi sono state "lavorate" 338 pratiche di privati, dalle quali emergono le percentuali indicate. Quanto alla quantificazione del danno subito dai privati, la media si aggira attualmente sui 10-15 mila euro, ma si è ancora in attesa delle pratiche più complesse e dell'analisi dei danni alle aziende, che potranno essere ben superiori.
"Il personale del Comune di Vicenza - ha dichiarato l'assessore Tommaso Ruggeri nell'illustrare questi primi dati - si sta dedicando con grande impegno e professionalità al servizio di informazione, alla raccolta e al perfezionamento delle domande, così come Caf, associazioni di categoria ed ordini professionali sono al nostro fianco per assicurare consulenza a tutti coloro che la richiedono. Le operazioni sono complesse, con informazioni sempre in divenire. A tutti gli alluvionati raccomandiamo di presentare la domanda entro il 6 dicembre per avere la possibilità di accedere all'anticipo. Non è importante se la stima dei danni non è ancora definitiva, importante è il deposito della domanda. In Regione, comunque, ci hanno assicurato che saranno accolte richieste di risarcimento anche dopo quella data, ma senza la possibilità di accedere all'acconto".
In netto aumento, anche oggi, il flusso delle domande: all'ufficio danni alluvione, all'urp e nelle circoscrizioni sono state già accolte 672 richieste di risarcimento di privati, mentre il settore politiche dello sviluppo ha ricevuto 236 domande di attività produttive, per un totale di 908 pratiche. "E' un dato in continua crescita - ha commentato l'assessore Ruggeri - di cui prevediamo un picco nel fine settimana. Stimiamo in circa 5000 le famiglie e in 600 le attività produttive che hanno subito l'alluvione, ma non credo raggiungeremo questo numero di richieste perché soprattutto tra le ditte ci risulta che chi ha subito danni minori abbia deciso di rinunciare al contributo per dare maggiori possibilità di risarcimento a chi ha più bisogno".
Intanto la Regione ha precisato che i moduli diffusi nelle prime settimane di raccolta sono validi e saranno integrati nei casi necessari. A questo proposito il Comune sta contattando ad uno ad uno i cittadini che hanno utilizzato la vecchia modulistica dove non veniva chiesto di esplicitare la richiesta di acconto, in modo da perfezionare anche questo aspetto.
Nei normali orari d'ufficio le domande dei privati vanno presentate a Palazzo Trissino all'ufficio danni alluvione e all'urp, che offre informazioni anche sulle altre opportunità per gli alluvionati, e in tutte le circoscrizioni, oppure vanno spedite per posta all'urp, corso Palladio 98. Quelle delle attività produttive vanno presentate o spedite al settore Politiche dello sviluppo, contrà Busato 19.
L'ufficio danni alluvione (corso Palladio 98), le circoscrizioni n. 1 (Levà degli Angeli 11), n. 2 (via Enrico de Nicola 8), n. 6 (via Thaon di Revel 44), e il settore Politiche dello sviluppo (contrà Busato 19) restano aperti in via straordinaria dal lunedì al sabato dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18; la domenica dalle 9 alle 13.
Nel sito www.comune.vicenza.it sezione Primo piano - Emergenza alluvione sono pubblicate tutte le informazioni utili e il vademecum per la richiesta dei risarcimenti dei privati e delle attività produttive.
Informazioni al numero verde alluvione: 800281623.






Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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