Rolando ritorna in Consiglio comunale
Martedi 25 Settembre 2012 alle 21:01 | 0 commenti
In un consiglio comunale che si è dedicato stancamente a due argomenti di un certo rilievo, gli incontri prima negati, poi ammessi, di Achille Variati con l'immobiliarista Fabio Amadu, assurto alle cronache per la questione ex Q8, e il sottodimensionamento del personale dell'anagrafe e di altri servizi al cittadino, lamentanto da Cub e altri sindacati, un fatto di rilievo è avvenuto.
Se il sindaco ha lasciato la sala verso le 19, commentando sconsolato «seduta inutile e inconcludente», non è passato molto tempo e ha fatto il suo ingresso in Consiglio comunale Giovanni Rolando, che quel consesso l'aveva lasciato per prendere possesso della presidenza dell'Ipab togliendo pepe critico alla maggioranza ecumenica.
Una rimpatriata direte voi. Certo, ma giudicando, dagli abbracci evidenti (e ostentati) con molti consiglieri comunali e dall'assembramento prolungato che nell'anticonsiglio si è subito creato intorno a lui, che poi si è soffermato a parlare con tanti gruppetti, pensare a un suo ritorno più stabile non è peregrino.
Soprattutto dopo che le nuove regole di candidatura nel Pd hanno consentito a chi come lui è presidente di un ente pubblico di sottoporsi al vaglio degli elettori e di dimettersi solo a elezione avvenuta.
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