Quotidiano |

Rod's, rumori e Comitato Cittadino di Creazzo

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 29 Marzo 2012 alle 19:57 | 0 commenti

ArticleImage

Riceviamo dal Direttivo del Comitato Cittadino Creazzo e pubblichiamo.
Scriviamo in merito al servizio "Bar e residenti, denunce e dispetti" apparso sul GdV del 20 marzo 2012. Il nostro Comitato, che naturalmente si dissocia da qualsiasi atto vandalico, da chiunque compiuto, non è formato da un gruppetto di persone nemiche del Rod's, ma è un'associazione di cittadini che risiedono in varie zone di Creazzo e che si sono unite avendo, fra le varie finalità, anche l'intento di combattere il degrado igienico-ambientale e di promuovere un miglioramento della vita sociale del loro paese.

Del resto tutte le famiglie di Creazzo che, nelle varie zone, vivono i problemi causati da esercizi pubblici rumorosi sono stanche e lamentano la mancata tutela e l'indifferenza delle autorità competenti e si chiedono se bisogna sempre aspettare la rissa o i tentativi di rapina, come accaduto di recente nei pressi del distributore della Esso a fianco del Rod's, per vedere l'intervento delle forze pubbliche.
Una zona particolarmente colpita da questo degrado è il territorio di confine tra Vicenza e Creazzo, attraversato dalla S.R. 11, dove il Comune di Vicenza ha permesso il concentrarsi di locali notturni molesti, senza preoccuparsi del loro controllo, forse perché i danni vengono subiti per la maggior parte da cittadini di Creazzo e non di Vicenza.
Tra questi locali vi è il Rod's del Sig. Ferrari al quale facciamo notare che anche i residenti delle vie circostanti hanno investito soldi e dedicato una dura vita di lavoro per le loro case, nelle quali abitano da ben prima dell'apertura del suo locale.
Il Sig. Ferrari afferma di rispettare tutte le normative riguardanti i pubblici esercizi, ma i residenti sentono in orario notturno, musica ad alto volume, avventori che rispondono con urla da stadio agli incitamenti provenienti dagli animatori del locale e che si spargono, schiamazzando e lordando, nelle strade
D' altra parte il Direttore del Settore Politiche dello Sviluppo - Ufficio Pubblici Esercizi del Comune di Vicenza, da noi interpellato per sapere le norme applicabili ai locali come il Rod's e il People Club ci ha inviato una risposta datata 20/06/2011 nella quale ci scrive che "sussiste pacifica giurisprudenza di Cassazione che afferma l'obbligo per il gestore di controllare il volume delle emissioni sonore musicali e di impedire schiamazzi da parte degli avventori, specie in ora notturna ... sono considerati atti contrari alla pubblica quiete e perciò vietati: le grida, gli schiamazzi o quant'altro possa arrecare disturbo al vivere sociale nelle pubbliche vie ed all'interno dei locali, se aperti al pubblico e i rumori derivanti da attività o professioni nell'orario compreso fra le ore 23.00 e le ore 6.00.........."
Anche l'ordinanza del Sindaco Variati, riportata dal Giornale di Vicenza del 20/03/2012 prevede regole che, se fossero fatte rispettare, garantirebbero a tutti una pacifica e civile convivenza.
Purtroppo solo in occasione dei controlli che scattano dopo qualche esposto alle diverse autorità, si rispettano queste normative. Superati i controlli ricomincia il consueto comportamento.

Leggi tutti gli articoli su: Rod's, Comitato cittadino Creazzo

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network