Roberto Ciambetti accreditato dal governo catalano come osservatore internazionale per il referendum
Venerdi 29 Settembre 2017 alle 17:13 | 0 commenti
"Non potevo non raccogliere l'invito ad essere presente a Barcellona nel giorno del referendum catalano per l'indipendenza. Sono accreditato dal governo di Barcellona come osservatore internazionale e al pari di tanti altri rappresentanti di istituzioni democratiche mi sembra giusto essere qui e verificare di persona quanto sta accadendo: il peso dell'opinione pubblica internazionale, vista purtroppo la latitanza dell'Unione Europea, è fondamentale in questo frangente come è fondamentale il ruolo giocato dai mass media e dal mondo dell'informazione". Così Roberto Ciambetti, Presidente del Consiglio regionale del Veneto, annuncia la sua presenza nella capitale catalana il 1° ottobre per il referendum.
"Bisogna garantire sempre e ovunque la libertà di espressione e non si può mettere il silenziatore al popolo catalano oppure pensare che le sue istanze indipendentiste si possano cancellare con un niet o con una dichiarazione di incostituzionalità . Milioni di persone si sono mobilitate in maniera pacifica e credo che ascoltare la loro voce sia un dovere" spiega Ciambetti . "Anche la Chiesa chiede attenzione alle istanze del popolo catalano - aggiunge - e questa presa di posizione è altamente significativa. Penso che margini di negoziato esistano e che si debbano percorrere fino in fondo nella massima trasparenza e tenendo conto per l'appunto della volontà popolare al fine di giungere ad una soluzione democratica e pacifica del problema. Forzare la mano, come abbiamo visto nelle ultime settimane, esercitare forme di violenza e repressione, esasperando gli animi, porterebbe solo a pericolosissimi salti nel buio inaccettabili nell'Europa democratica del terzo Millennio".
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.