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Riviste Carabinieri: attenzione alle telefonate truffa

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 15 Marzo 2012 alle 17:14 | 0 commenti

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Carabinieri - Pervengono ai comandi dei carabinieri della città e del basso vicentino segnalazioni da parte di imprenditori e privati cittadini i quali ricevono telefonate da sedicenti editori che richiedono versamenti, anche consistenti (fino a 390,00 euro come nel caso di una imprenditrice di Montegalda (Vi), di somme di denaro per abbonamenti a riviste che si richiamano all'Arma dei carabinieri o per la vendita di gadget e magliette che si richiamano all'arma.

i carabinieri specificano a tal riguardo che: l'unica rivista direttamente riconducibile all'arma dei carabinieri e' il mensile Il Carabiniere, edito dall'ente editoriale per l'arma dei carabinieri; l'unica rivista direttamente riconducibile all'associazione nazionale carabinieri (a.n.c.) e' il bimestrale "Fiamme d'Argento". Eventuali altre riviste che si richiamino all'arma dei carabinieri non sono ad essa in alcun modo riconducibili ma vengono pubblicate da privati senza alcuna autorizzazione da parte dell'arma, quando non nascondono vere e proprie truffe. L'arma dei carabinieri e l'associazione nazionale carabinieri non promuovono mai né telefonicamente, né per posta, né tramite rappresentanti o emissari l'abbonamento alle proprie riviste. In caso di dubbi in ordine al ricevimento di proposte di abbonamento a periodici simili, si prega di rivolgersi subito alla locale stazione dei carabinieri.
 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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