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Ristrutturazione province: Schneck nominato commissario straordinario

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 4 Giugno 2012 alle 18:40 | 0 commenti

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Provincia di Vicenza  -  La notizia finalmente è ufficiale: Attilio Schneck è il Commissario Straordinario che gestirà la Provincia di Vicenza fino all'elezione dei nuovi organi provinciali. Il decreto, a firma del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, è datato 31 maggio ed è stato notificato a metà pomeriggio dal Prefetto Melchiorre Fallica al Segretario Generale della Provincia Angelo Macchia. Una pagina, sufficiente per ricordare che il decreto Salva Italia detta una nuova disciplina delle funzioni della Provincia e della composizione degli organi (ancora non stabiliti).

Nelle more, visto che il mandato dell'amministrazione Schneck è scaduto a fine maggio, deve comunque essere "assicurata la continuità nella gestione delle amministrazioni interessate attraverso la nomina di un commissario straordinario da individuarsi nella stessa figura dell'organo di vertice dell'Ente". Il passo da Presidente a Commissario è stato quindi breve. Ma porta con sé un peso enorme: il decreto stabilisce infatti che al commissario spettano i poteri spettanti al Consiglio Provinciale, alla Giunta e al Presidente. Attilio Schneck è quindi oggi un uomo solo al comando, tanto che il suo primo impegno sarà proprio la riorganizzazione dell'Ente "per non perdere ritmo e consistenza nelle nostre attività" spiega lo stesso Schneck. "Gli assessori mi hanno dato disponibilità per facilitare il passaggio delle consegne -prosegue il Commissario- offrendo gratuitamente tempo e conoscenze: un gesto che apprezzo molto e che dimostra come abbiano inteso il loro mandato come servizio alla comunità. Ora però è necessario che l'Ente si riorganizzi, che il cambiamento non abbia influenze negative sui servizi al territorio e ai cittadini e che anzi la struttura trovi nuovi stimoli per fare di più e meglio, in attesa della trasformazione istituzionale a cui saranno sottoposte le Province". Schneck ha accolto il decreto con la stessa serenità con cui nei giorni scorsi attendeva che da Roma si decidesse il destino della Provincia di Vicenza. Il contenuto, d'altra parte, non riserva alcuna sorpresa, visto che il nome di Schneck come Commissario Straordinario già si dava per certo da parecchi giorni. Nulla si sa, invece, sulla possibilità che ad affiancarlo possano essere due sub-commissari di nomina prefettizia, come fa presagire quanto già accaduto alla Provincia di Genova. Per ora il decreto non dice nulla, ma l'analogia è quantomai probabile. E nulla è certo neppure in merito alla durata di questo commissariamento: il decreto dice "fino all'elezione dei nuovi organi provinciali", ma una data non c'è e non c'è neppure la normativa che stabilisca quali sono questi nuovi organi e come debbano essere eletti. "Di sicuro -commenta Schneck- non potrò essere lasciato solo in questa "avventura". Le Province stanno vivendo un momento molto particolare, abbiamo competenze delicate di cui occuparci, dall'ambiente all'urbanistica all'edilizia scolastica. Sarà indispensabile la collaborazione dei dirigenti e di tutto il personale dipendente, Segretario Generale in primis, ma avrò bisogno anche di altre figure al mio fianco, perché sono troppi e troppo importanti i compiti a cui la Provincia è chiamata."


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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