Risparmiatori Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca a "casa" di Matteo Renzi: "momenti di tensione"
Sabato 22 Ottobre 2016 alle 19:53 | 0 commenti
La nota dei Risparmiatori Banche popolari Venete sulla manifestazione di Pontassieve, paese di residenza del presidente del Consiglio Matteo Renzi
Nutrita partecipazione di risparmiatori azzerati Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca che, indomiti, partiti prima dell alba si sono recati a Pontassieve paese di residenza del presidente Renzi. Scopo della manifestazione era contestare il decreto c.d.Salvabanche che ha azzerato i risparmiatori dell'Italia centrale e la riforma delle banche popolari Venete che ha in primo luogo "diluito" 200.000 risparmiatori italiani e, in secondo luogo, li ha privati del diritto di recesso confiscandone di fatto tutti i risparmi affidati a Bpvi e Vb.
Dopo aver colpito il centro e il nordest del paese, quale sarà il prossimo obiettivo degli "Amici delle Banche"? La manifestazione era organizzata dai comitati No Salvabanche con l'ulteriore obiettivo di chiedere l'istituzione di una commissione parlamentare di inchiesta sulla crisi del sistema bancario italiano. Qualche avvisaglia di quale fosse l' allarme suscitato da questa manifestazione, si era avuto già nei giorni scorsi posto che, il previsto corteo di poche centinaia di metri è stato vietato dalla questura di Firenze che ha prescritto lo svolgimento di una manifestazione statica nel parcheggio di piazza Mosca, in cui i risparmiatori sono stati scortati fin dall'uscita del casello autostradale. Momenti di tensione quando, alcuni risparmiatori, hanno cercato ugualmente di iniziare il corteo e sono stati rudemente respinti all'interno della piazza dalle forze dell'ordine massicciamente presenti in tenuta antisommossa. Spiace constatare come si sia dispiegato un tale contingente di forza pubblica per controllare qualche centinaio di risparmiatori e pensionati. In tutte le manifestazioni sin ora effettuate mai i partecipanti avevano subito un atteggiamento così inutilmente autoritario.
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