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"Riscriviamo il lavoro", parterre de rois all'Ordine dei Consulenti del lavoro di Vicenza

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 8 Maggio 2014 alle 16:13 | 0 commenti

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Ordine dei Consulenti del lavoro di Vicenza - Come spesso accade nel nostro Paese per trovare una soluzione ai problemi occorre che si trasformino in emergenze. Dopo le celebrazioni del primo maggio e l’intervento del presidente della Repubblica, non vi è dubbio che quella del lavoro lo sia. Per l’Ordine dei consulenti del lavoro di Vicenza, l’urgenza è tutta nel titolo che è stato dato al convegno che avrà luogo lunedì 12 maggio, con inizio alle ore 15, presso l’Hotel Vergilius di Creazzo, in via Carpaneda, 5: “Riscriviamo il lavoro”.

A prendere metaforicamente in mano carta e penna saranno una serie di relatori di primissimo piano che avranno modo di portare il loro contributo, ma anche di ascoltare le proposte di chi, di lavoro, si occupa ogni giorno sul campo.

L’incontro verrà aperto dai saluti delle autorità e di Elvira D’Alessandro, al suo ultimo intervento ufficiale nelle vesti di presidente dell’Ordine provinciale, dopo tre mandati consecutivi. Una figura più che rappresentativa, da sempre impegnata  in incarichi istituzionali anche a livello nazionale, che lascerà la carica con il prossimo rinnovo elettorale previsto per il 23 maggio prossimo.

Le relazioni iniziali sono state affidate al sen. Pietro Ichino (foto), e al giuslavorista Giampiero Falasca autore di un volume uscito da pochi giorni per i tipi di Feltrinelli, “Divieto di assumere”.

Particolarmente interessante si preannuncia la tavola rotonda alla quale parteciperanno i due presidenti delle Commissioni lavoro di Camera e Senato, rispettivamente l’on. Cesare Damiano e il sen. Maurizio Sacconi. Accanto a loro la presidente nazionale dell’Ordine dei consulenti del lavoro Marina Calderone, l’assessore regionale al lavoro Elena Donazzan, il prof. Tiziano Treu e Maurizio Castro, commissario straordinario della Acc di Mel, ex stabilimento Zanussi in provincia di Belluno. Coordinerà i lavori Luca Romano, direttore di “Local Area Network”.

Le conclusioni sono state affidate a Rosario De Luca, presidente della Fondazione Studi Consiglio Nazionale Ordine Consulenti del lavoro.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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