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Riqualificazione della città, Mattiello: sta nascendo la Vicenza di domani

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 6 Luglio 2012 alle 14:23 | 0 commenti

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Luca Fantò, Psi Vicenza  -  È veramente la Vicenza di domani quella che la Giunta Variati, il Consiglio Comunale, i partiti della maggioranza e le associazioni stanno realizzando attraverso un lavoro di costante confronto con la città. Il PSI vicentino esprime apprezzamento per l'approvazione avvenuta martedì scorso in Consiglio Comunale degli accordi proposti dalla Giunta.

È un vero e proprio Piano di Riqualificazione della città quello che con questo atto ha preso il via e continuerà con l'approvazione completa del Piano degli Interventi. Un percorso civico avviato quattro anni or sono, con il sostegno e l'elezione del Sindaco Variati da parte dei partiti del centrosinistra e delle realtà associative, tutti coinvolti nell'ideazione e proposizione di un programma per una Vicenza moderna. Interventi a tutto campo quelli proposti dalla Giunta, che vanno dal recupero del Parco Astichello e la realizzazione della ciclabile di via Bedeschi, alla riqualificazione dei quartieri e dell'ingresso ovest della città, inizio per un progetto di ricomposizione della zona industriale e del sistema fieristico anche nell'ottica della stazione dell'alta velocità. La riqualificazione e caratterizzazione dei quartieri di Bertesina e Saviabona, quartieri oggi privi di spazi collettivi identitari, nata dal percorso di confronto con la popolazione residente. La realizzazione del nuovo municipio in un'area che potrà essere riconquistata ad una dimensione urbana, per una Vicenza del terzo millennio. Un intervento pubblico che deve innescare la riqualificazione anche dei luoghi privati. A coloro che, spesso in cerca di spazi sui giornali o le televisioni locali, hanno portato critiche per nulla costruttive all'azione della Giunta e del Sindaco, è stato correttamente risposto che solo dopo la firma del "conservatore dei beni", che è subordinata all'autorizzazione del giudice, sarà posta la firma dell'accordo. L'accordo sull'ex Federale dà dignità e riscatta un quartiere che era condannato dalle scelte dell'amministrazione precedente ad una massiccia edificazione senza prospettive di equilibrio tra funzioni residenziali, attività sportive e nuovi insediamenti che hanno creato una situazione di forte squilibrio in termini di fruibilità e vivibilità. Non ci sono stati favoritismi verso terzi, ma un progetto di città, che partendo da alcuni temi cardine pensa ad una Vicenza diversa, aperta all'innovazione e con una prospettiva di futuro per una comunità che si vuole confrontare con le realtà più avanzate in ambito europeo. Il PSI vicentino, anche attraverso l'efficace azione del suo Assessore Ennio Tosetto, sta dando il suo contributo all'azione della Giunta berica, consapevole del fatto che si tratta di un percorso ancora lungo, complesso, che non potrà chiudersi con la scadenza dell'attuale Consiglio Comunale. Un percorso la cui eredità dovrà essere raccolta e portata a termine da chi nei prossimi anni, dopo le elezioni del 2013, sarà chiamato dalla cittadinanza a governare Vicenza.

Giuseppe Mattiello, Coordinatore cittadino PSI Vicenza


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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