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Riordino delle provincie, Maule: cosa centra Vicenza?

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 6 Novembre 2012 alle 14:51 | 0 commenti

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Mirko Maule, Segretario Generale Cisal Vicenza  -  Belluno in base alle proprie peculiarità montane rimane provincia autonoma, Verona si annette Rovigo, Treviso và con Padova e Venezia rimane com'è diventando città metropolitana. Vicenza che ha le caratteristiche per rimanere tale e quale, diventa nei pensieri dei veronesi, ma anche dei padovani, terra da conquistare ed annettere, ma a vantaggio di chi?!

Verona ha già ottenuto:
1) la nostra Cassa di Risparmio di Vicenza e l'ha cancellata,
2) il nostro Consorzio Agrario di Vicenza, chiuse buona parte delle sedi e cancellate le produzioni di mangimi e sementi in provincia con trasferimenti forzosi dei lavoratori,
3) gli uffici gestionali delle FS anche per il nostro territorio, il risultato è stato l'abbandono della stazione di Vicenza, abbandonata a se stessa con mancanza di una sala d'aspetto, uno scalo merci in abbandono, un ricettacolo di stranieri che la usano come proprio centro di aggregazione per dubbi traffici
mentre Padova:
1) Banca Popolare Veneta annessa ad Antonveneta scomparsa e consegnata dopo vari passaggi ai Senesi
2) Banca Cattolica del Veneto divenuta oggi Cassa di Risparmi del Veneto (si chiamava di Padova) di fatto Banca che rastrella soldi nel Vicentino li porta a Padova.
Vicenza secondo la legge ha diritto di rimanere Vicenza, negli anni 90 esportava più della Grecia, quello che è rimasto vicentino è ancora esempio di buona gestione (Banca Popolare di Vicenza, Fondazione Rumor, Banca Popolare di Marostica, Credito Cooperativo di Brendola) e produttivo, perchè farsi colonizzare e mettere a rischio tutto ciò?


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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