Rinvio alla Corte Costituzionale della legge elettorale europea, Fantò esulta
Sabato 10 Maggio 2014 alle 18:28 | 0 commenti
Luca Fantò, Segretario provinciale PSI Vicenza - Il PSI della provincia di Vicenza accoglie con grande soddisfazione la notizia del rinvio alla Corte Costituzionale della legge elettorale europea soglia con sbarramento al 4%. Le soglie di sbarramento elettorale altro non fanno che allontanare dal voto i cittadini. Cittadini che trppo spesso si sentono privati della possibilità di incidere sulla politica nazionale e, con l’attuale legge elettorale, anche europea.
Il difetto di democrazia che tali sbarramenti generano, si inserisce così in quel processo di scollamento della cittadinanza dalla gestione della ricchezza e delle risorse tanto caro che ai sistemi neoliberisti che hanno sfaldato negli ultimi trent’anni la società italiana accrescendo il divario economico tra i molti ed i pochi.
Soddisfazione ancora più grande per noi socialisti vicentini, sta nel fatto che la decisione è stata assunta durante l'esame di un ricorso presentato grazie al lavoro dell'avvocato Besostri, membro della Direzione Nazionale del PSI e grazie al lavoro dei compagni socialisti veneti, tra i quali il nostro Vice Segretario provinciale Francesco Lovo, in collaborazione con l’avvocato Francesco Versace di Venezia. Il compagno Besostri si era già adoperato con successo per neutralizzare il cosiddetto “Porcellumâ€.
E’ la dimostrazione che la tenacia e la consapevolezza del valore degli ideali socialisti non possono essere fermati.Accedi per inserire un commento
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