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Rinviata l'entrata in vigore del Sistri. Agostino Bonomo: accolte le nostre ragioni

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 26 Maggio 2011 alle 18:10 | 0 commenti

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Agostino Bonomo, Confartigianato Vicenza  -  «Un altro, importante passo avanti». È questo il commento a caldo di Agostino Bonomo, presidente di Confartigianato Vicenza, alla notizia della proroga ottenuta per l’avvio del Sistri, il nuovo sistema di gestione dei rifiuti.

Un rinvio possibile grazie anche all’accordo raggiunto da Confartigianato con le altre associazioni di categoria di Rete Impresa Italia: «Ci aspettavamo un riconoscimento di quanto dimostrato in occasione del “click day” – aggiunge Bonomo-, ovvero il fatto che il Sistri effettivamente non fosse ancora pronto. Mi sembra che il Ministero abbia riconosciuto le nostre buone ragioni, e ha quindi concesso questa proroga. Apprezziamo anche il fatto che l’avvio del Sistri avverrà con lo scaglionamento delle aziende: prima le grandi e poi, con fasi successive, quelle piccole».

«Il Ministero – aggiunge il presidente- ha inoltre accolto la nostra richiesta di proroga del Sistri per le piccole aziende (quelle con meno di dieci dipendenti) al 1° gennaio 2012. Speriamo che in questo periodo tutto si sistemi».

Soddisfatto anche il direttore della Confartigianato vicentina, Pietro De Lotto: «Eravamo molto preoccupati, perché quotidianamente le imprese ci segnalavano problemi operativi con il Sistri,  la cui partenza al 1° giugno avrebbe creato veramente molte difficoltà. Ovviamente auspichiamo che in questo periodo di proroga, il Ministero dell’Ambiente e il Sistri sappiano intervenire per risolvere tutti i problemi che ancora sono presenti nel sistema».

I dettagli della proroga saranno resi noti nei prossimi giorni. In ogni caso, queste sono le nuove date di entrata in vigore del Sistri: il 1° settembre 2011 per le aziende con più di 500 dipendenti, per gli impianti di smaltimento, incenerimento, etc. (circa 5.000) e per i trasportatori autorizzati per trasporti annui superiori alle 3.000 tonnellate (circa 10.000); il 1° ottobre 2011 per le imprese che abbiano da 250 a 500 dipendenti e “Comuni, Enti ed Imprese che gestiscono i rifiuti urbani della Regione Campania”; il 1° novembre 2011 per produttori di rifiuti che abbiano da 50 a 249 dipendenti; il 1° dicembre 2011 per chi conta da 10 a 49 dipendenti e i trasportatori autorizzati per trasporti annui fino a 3.000 tonnellate (circa 10.000); il 1° gennaio 2012 per produttori di rifiuti pericolosi che abbiano fino a 10 dipendenti. Sono inoltre previste procedure di salvaguardia in caso di rallentamenti del sistema e una attenuazione delle sanzioni nella prima fase dell’operatività.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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