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Prezzi al consumo a Vicenza di dicembre 2017: variazione di +0.4% rispetto al mese precedente e di +1.1% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente

Di Note ufficiali Sabato 6 Gennaio 2018 alle 23:28 | 0 commenti

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Nel mese di Dicembre 2017 l'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività (NIC) nel comune di Vicenza ha registrato una variazione di +0.4% rispetto al mese precedente e di +1.1% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. I dati devono essere considerati provvisori in attesa della diffusione dei dati definitivi da parte dell'ISTAT (clicca qui per dettagli e tabelle, leggi di seguio i commenti).

ANALISI DEI DATI PER DIVISIONE DI SPESA

1. Prodotti alimentari e bevande analcoliche. La variazione tendenziale è pari a +0.5%, quella congiunturale a +0.2%. Il maggiore aumento tendenziale si registra nella Frutta (+4.4%, nonostante il -1.2% congiunturale), il maggiore calo si registra invece nelle Acque minerali, bevande analcoliche, succhi di frutta e verdura (-2.2% tendenziale, +0.4% il congiunturale).

2. Bevande alcoliche e tabacchi. La variazione tendenziale è pari a -0.1%, +0.2 quella congiunturale. La classe di spesa con il maggiore calo tendenziale è quella delle Birre (-1.3%, nullo il congiunturale), mentre il dato in maggiore aumento riguarda i Tabacchi (+0.5% tendenziale, nullo il congiunturale).

3. Abbigliamento e calzature. La variazione tendenziale è pari a -0.1%, quella congiunturale è nulla. L'unico dato che ha registrato variazioni rispetto al mese precedente è quello delle Scarpe ed altre calzature (+0.7% tendenziale, +0.1% congiunturale)

4. Abitazione, acqua, elettricità e combustibili. La variazione tendenziale è pari a +1.3%, nulla quella congiunturale. Il maggiore aumento tendenziale si registra nei Combustibili solidi (+2.2%, +0.8% il congiunturale), mentre il maggiore calo si registra negli Affitti reali per l'abitazione principale (-0.3%, -0.6% il congiunturale).

5. Mobili, articoli e servizi per la casa. La variazione tendenziale è pari a +0.4%, nulla quella congiunturale. I dati tendenziali in maggiore aumento sono quelli dei Grandi utensili ed attrezzature per la casa ed il giardino e dei Piccoli utensili ed accessori vari (+2.2%, nullo il congiunturale), mentre quello in maggiore diminuzione riguarda i Tappeti e altri rivestimenti per pavimenti (-6.8%, nullo il congiunturale).

6. Servizi sanitari e spese per la salute. La variazione tendenziale è pari a +5.1%, quella congiunturale a -0.1%. Il maggiore aumento del dato tendenziale si registra nei Servizi ospedalieri (+18.7%, nullo il congiunturale), mentre il dato in maggiore calo è quello delle Attrezzature ed apparecchi terapeutici (-2.1%, -0.6% il congiunturale).

7. Trasporti. La variazione tendenziale è +3.1%, quella congiunturale è +1.8%. Il dato tendenziale con la maggiore variazione positiva è quello del Trasporto aereo passeggeri (+14.2%, +27.3% il congiunturale). Nessun dato tendenziale risulta in calo.

8. Comunicazioni. La variazione tendenziale è pari a -1.5%, quella congiunturale è pari a +0.1%. L'unico dato tendenziale in aumento è quello dei Servizi postali (+4.0% tendenziale, nullo il congiunturale), mentre la maggiore diminuzione si registra negli Apparecchi telefonici e telefax (-5.8% tendenziale, +0.2% il congiunturale).

9. Ricreazione, spettacoli e cultura. La variazione tendenziale risulta +0.4%, +1.7% la congiunturale. Il dato in maggiore aumento si registra negli Articoli di cartoleria e materiale da disegno (+2.6% tendenziale, -0.5% congiunturale), mentre la maggiore variazione negativa è quella degli Articoli sportivi, per campeggio e attività ricreative all'aperto (-2.9% tendenziale, +0.2% congiunturale).

10. Istruzione. La variazione tendenziale è pari a -13.7%, nulla quella congiunturale. Nessuna classe di spesa ha registrato variazioni rispetto al mese precedente.

11. Servizi ricettivi e di ristorazione. La variazione tendenziale è +1.3%, quella congiunturale è -0.3%. Il dato con il maggiore aumento tendenziale è quello dei Servizi di alloggio (+3.6%, -1.3% il congiunturale). Nessun dato tendenziale in diminuzione.

12. Altri beni e servizi. La variazione tendenziale è pari a +0.1%, nulla quella congiunturale. Il dato in maggiore aumento riguarda la Gioielleria ed orologeria (+2.0% il tendenziale, -0.3% il congiunturale), quello in maggiore diminuzione i Servizi assicurativi connessi alla salute (-1.7% tendenziale, nullo il congiunturale).

Leggi tutti gli articoli su: Rilevazione dei prezzi al consumo

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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