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Ri_Generazioni.Rossi, l'esperienza continua anche quest'anno per gli studenti del biennio

Di Comunicati Stampa Domenica 21 Gennaio 2018 alle 15:01 | 0 commenti

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Anche quest'anno l'Istituto Tecnico Industriale Statale Alessandro Rossi di Vicenza metterà a disposizione degli studenti del biennio un fitto programma di attività scolastiche e formative, a ridosso degli scrutini del primo quadrimestre. Ri_Generazioni.Rossi, progetto ormai giunto alla sua quarta edizione, punta a investire al meglio le energie e le risorse professionali dell'istituto, sia a sostegno degli studenti che presentano carenze formative e difficoltà nell'organizzare in modo efficace l'apprendimento delle materie e discipline previste nel nostro ordinamento di studi, sia nello sperimentare forme nuove di educazione e arricchimento culturale.

L'organizzazione rimane complessa, a partire dai cambiamenti nell'orario di lezione e dal potenziamento di alcune discipline, quelle in cui generalmente gli studenti incontrano maggiori difficoltà, come Italiano, Matematica, Fisica e Chimica.
Si rivedono i programmi già svolti e si concede un breve periodo di revisione e rinforzo per coloro che avranno conseguito valutazioni insufficienti, in pagella, in una o più materie: gli studenti verranno seguiti dai loro insegnanti di classe e guidati attraverso percorsi mirati e a "moduli", come ci suggerisce l'esperienza positiva di Rigenerazioni degli anni scorsi.
I risultati degli interventi di recupero saranno misurati attraverso prove scritte ed orali nelle singole discipline interessate e in un tempo successivo, in base ad un preciso calendario.
Durante l'arco della settimana di Ri_Generazioni.Rossi n°3, tra lunedì 22 e sabato 27 gennaio, gli studenti delle classi prime e seconde verranno perciò suddivisi in gruppi ed orientati verso attività modellate sulle loro esigenze specifiche: chi risulterà carente in una o più discipline seguirà dei corsi di recupero intensivi, ai più capaci e meritevoli verranno fatte proposte culturali alternative rispetto a quelle del loro curriculum, allo scopo di sollecitare in loro nuovi interessi , curiosità e aperture critiche. Particolare attenzione viene riservata ai temi della cittadinanza attiva e responsabile, cardine di un buon modello scolastico ed educativo.
Ancora una volta l'istituto si apre al territorio e si avvale della collaborazione di alcuni enti, organismi e singole persone appassionate ed esperte in alcuni settori, sempre sotto la direzione dei docenti dell'istituto promotori dei singoli progetti.
L'offerta formativa è ampia, coinvolge varie discipline, in particolare Inglese, Matematica, Fisica, Chimica, Tecnologia , Scienze naturali ed alcune materie di indirizzo.
Sono previste lezioni interne e specializzate su Sistemi Elettromedicali e sulle Nanotecnologie, sul DNA e la cellula, sulle tecnologie informatiche e le loro applicazioni sul web, di educazione stradale, di CAD 3D e Photoshop, di orienteering e di avviamento allo sport per tutti, di Inglese nella forma "English day" e Treasure hunt" Si parlerà di astronomia all'interno di un planetario e di stazioni spaziali.
Non mancherà la presenza attiva di esperti e professionisti esterni alla scuola, quali rappresentanti del corpo dei Vigili del fuoco e sommozzatori, del CAI di Vicenza.
Viene rinnovata la collaborazione con l'azienda AIM Ambiente Vicenza, i cui rappresentanti tratteranno i temi del corretto smaltimento dei rifiuti e del loro riutilizzo, coinvolgendo attivamente gli studenti nelle procedure di monitoraggio e classificazione dei materiali di scarto.
Gli studenti, infine, saranno guidati in attività esterne alla scuola, con visite alle ditte Zamperla e Beltrame, al museo Diocesano e del Risorgimento e ai principali luoghi artistici e monumentali della nostra città.
Tutte le attività saranno condotte anche grazie alla fattiva collaborazione del comitato dei genitori.

Istituto Tecnico Industriale Statale Alessandro Rossi di Vicenza


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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