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Rifugiati, The Space Cinema sostiene la campagna “Casa Dolce Casa” dell’Unhcr

Di Emma Grande Giovedi 11 Giugno 2015 alle 15:59 | 0 commenti

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Anche al The Space Cinema di Torri di Quartesolo è partita oggi 11 giugno la partnership con l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR). The Space Cinema ha infatti deciso di sostenere la campagna “Casa dolce Casa” realizzata dall’UNHCR in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato e dedicata agli oltre 50 milioni di rifugiati e sfollati – il numero più alto dalla Seconda Guerra Mondiale - che sono stati costretti a lasciare le loro casa a causa della guerra e della violenza.

Per dare la massima risonanza possibile ai messaggi di sensibilizzazione e di raccolta fondi della campagna, The Space Cinema ha deciso di proiettare lo spot della campagna nelle 362 sale del gruppo fino al 24 giugno. Protagonista dello spot è l’attore romano Claudio Amendola. Nell’ambito dell’accordo, The Space darà visibilità alla campagna “Casa dolce casa” anche attraverso l’invio di una newsletter elettronica e attività sui social media.

“Il tema dei rifugiati evidenzia la drammatica situazione che coinvolge non meno di 50 milioni di donne e uomini – sottolinea Giuseppe Corrado, presidente e AD di The Space Cinema – ma purtroppo della sofferenza di chi è costretto a fuggire per salvarsi la vita non si parla mai abbastanza. Il contributo del “grande cinema” è fondamentale. I frequentatori delle sale nei centri commerciali sono giovanissimi, giovani e coppie con figli ancora piccoli. Un target difficilmente raggiungibile attraverso i media tradizionali, ma sensibile alle tragedie dei nostri anni. Per The Space Cinema è un onore collaborare con le iniziative di UNHCR. La mission “sociale” del cinema fa parte del dna di The Space. La disponibilità degli spettatori ad iniziative concrete e realizzabili ci stimola ad un reale ottimismo sulla collaborazione con UNHCR”.

Obiettivo della campagna “Casa dolce Casa” è di accendere i riflettori e di raccogliere fondi per quattro fra le più gravi crisi umanitarie degli ultimi decenni: Siria, Iraq, Repubblica Centroafricana e Sud Sudan. Questi paesi stanno vivendo delle gravissime emergenze umanitarie che stanno costringendo milioni di persone alla fuga.

E proprio ai rifugiati e agli sfollati di questi quattro paesi è dedicata la campagna di raccolta fondi. Dall'8 al 28 giugno si possono donare 2 o 5 euro al 45507 da cellulare o da telefono fisso. I fondi raccolti serviranno a dare a migliaia di famiglie una tenda in cui sentirsi finalmente al sicuro dopo tanta paura, dei kit di pentole e stoviglie per cucinare un pasto o le taniche per trasportare l'acqua. Questi beni che

per noi sono scontati sono invece determinanti per la sopravvivenza di migliaia di persone in una situazione di emergenza.

Leggi tutti gli articoli su: immigrati, Giuseppe Corrado, The Space Cinema, rifugiato, UNHCR

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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