Quotidiano |

Riforma del terzo settore, martedì al Cuoa una proposta per il Veneto

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 13 Febbraio 2012 alle 12:30 | 0 commenti

ArticleImage

Fondazione Cuoa  -  I più recenti disegni di Legge presentati in Parlamento riaccendono la discussione sulla riforma del Terzo Settore. Questo il tema al centro del convegno "Come riformare il terzo settore? - Una proposta per il Veneto", in programma martedì 14 febbraio, dalle 14.30 alle 18, presso la sede della Fondazione Cuoa.

La prima business school del Nordest è sostenitrice dell'evento organizzato da Altraimpresa e realizzato in collaborazione con Confindustria Vicenza, Ordine degli Avvocati di Vicenza, Ordine dei Commercialisti di Vicenza e il patrocinio di Regione Veneto e Comune di Vicenza. Coordinatore dei lavori Giuseppe Frangi, Direttore del settimanale Vita-Nonprofit Magazine.
Dopo le relazioni di Stefano Zamagni, Professore di Economia Politica dell'Università di Bologna e Presidente dell'Agenzia per Terzo Settore, parlerà Giovanni Tantini, Professore di Diritto Commerciale dell'Università di Verona.
La discussione proseguirà con una tavola rotonda. A scambiarsi opinioni su una proposta per la creazione in Veneto di uno sportello unico che avvii la riforma del Terzo Settore, saranno:
Remo Sernagiotto, Assessore alle politiche sociali della Regione Veneto
Maurizio Carrara, Presidente Unicredit Foundation
Pancrazia De Toni, Direzione Agenzia delle Entrate del Veneto
Marina Bastianello, Vice Presidente del CO.GE Veneto e Presidente Forum Veneto Terzo settore
Ugo Campagnaro, Presidente Federsolidarietà Veneto
Athos Santolin, Presidente dell'Ordine dei Commercialisti di Vicenza
Fabio Mantovani, Ordine degli Avvocati di Vicenza.
A seguire, dibattito e conclusioni.
In un Paese che oggi ha bisogno di un ordinamento capace di contrastare la frammentazione delle organizzazioni del non profit e in grado di dare un contributo aggiuntivo di solidarietà e servizio, i risultati sono ancora inferiori alle aspettative. Il convegno intende approfondire eventuali opzioni e prospettare la possibilità di conseguire risultati apprezzabili, sperimentando in ambiti territoriali formule innovative di cooperazione con una diversa organizzazione dell'amministrazione pubblica, l'apporto tecnico delle professioni ed il concorso delle categorie economiche, sociali, finanziarie.
Per informazioni e iscrizioni all'evento: Fondazione CUOA, tel. 0444333787, [email protected].
Altraimpresa è nata tre lustri or sono come organizzazione di volontari, esperti in gestione aziendale ed in economia, accomunati dalla volontà di assistere le categorie del disagio e di adoperarsi per una società migliore. Fin dalla sua fondazione, ha fatto propri i temi della responsabilità sociale e del bene comune, cercando di diffonderne la cultura presso operatori sia pubblici che privati. È presente in tutte le province del Veneto ed è aderente a Sodalitas network.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network